L’Arcetana crea una quantità industriale di occasioni da gol ma non basta: l’eurogol di Geroni su punizione consegna i 3 punti al Sasso Marconi.

Pivetti: “Di partite così se ne perdono una ogni 10 anni. Sconfitta che brucia parecchio, specie considerando il modo in cui è maturata: tuttavia i nostri ragazzi hanno affrontato l’impegno con l’atteggiamento giusto, e ciò fa ulteriormente ben sperare”

SASSO MARCONI – ARCETANA  1 – 0

RETE: 17’pt Geroni.

SASSO MARCONI: Celeste, Galassi, Montanaro, Salcuni, Turci, Geroni, Michelucci (dal 10’st Tarozzi), Colarieti, Manieri (dal 17’st Figliomeni), Rinieri, Ismajli (dal 25’st Caniato). A disp.: Brandani, Romagnoli, Rubini, Stefanelli, Mazzei, Mantovani. Allenatore: Fabio Malaguti.

ARCETANA: Giaroli, Pacella, Setti (dal 38’st Carpio), Cavazzoli (dal 7’st Travagliati), Foderaro, Bonacini, Lusoli, Cristiani (dal 17’st Davitti), Ouattara, Bernabei, Sekyere. A disp.: Burani, Corradini S., Andreoli, De Martino, Monti, Corradini F. Allenatore: Pierfrancesco Pivetti.

ARBITRO: Previdi di Modena (assistenti Guizzardi di Lugo di Romagna e Sabba di Rimini).

NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Celeste, Galassi, Salcuni, Manieri, Ismajli e Caniato (S), Bonacini (A).

Sasso Marconi (Bologna), 15 gennaio 2023 – Di certo non si può dire che oggi l’Arcetana abbia manifestato un atteggiamento distratto o privo di vivacità: i biancoverdi hanno sviluppato un’imponente mole di gioco, facendo tremare la retroguardia avversaria in ben più di un’occasione. D’altro canto, tutto ciò non è bastato per fare punti: al “Carbonchi” di Sasso Marconi si è giocato per il 22° turno di Eccellenza, e la compagine allenata da Pierfrancesco Pivetti ha rimediato una battuta d’arresto che non rende affatto giustizia ai generosi sforzi riposti dalla formazione ospite durante l’intero confronto. I padroni di casa hanno il merito di avere condotto in porto una vittoria davvero preziosissima, peraltro ottenuta con uno schieramento imbottito di giovani: d’altro canto l’Arcetana è stata punita da una dose di sfortuna davvero consistente, ancora di più rispetto ad altre occasioni. Per quel che riguarda i cenni di cronaca, il Sasso Marconi parte forte sfiorando il gol in due occasioni con Michelucci: i bolognesi sbloccano comunque la situazione al 17′, mettendo a segno quello che poi si rivelerà essere il gol decisivo. L’autore del definitivo 1-0 è Geroni, autore di una punizione davvero da antologia: tiro imparabile per Giaroli, con palla che va a insaccarsi appena sotto l’incrocio dei pali. Pur ferita, l’Arcetana non si lascia affatto prendere dallo sconforto: al contrario da lì in avanti i biancoverdi diventano ancora più determinati nel cercare la via del gol, e almeno in tre circostanze Celeste è costretto a fare gli straordinari per arginare il notevole brio offensivo avversario. Tra le maggiori occasioni create dagli ospiti, va senza dubbio segnalata quella che giunge al 10′ della ripresa: nella circostanza Ouattara conclude a botta sicura da posizione ravvicinata, e la difesa gialloblù rischia addirittura l’autogol. Nel tentativo di allontanare la minaccia, la retroguardia bolognese manda la sfera a sbattere contro il palo: a quel punto Sekyere potrebbe colpire a porta pressochè sguarnita, ma la sua conclusione manca clamorosamente il bersaglio. La supremazia territoriale dell’Arcetana è spezzata solo dal contropiede di Manieri, un’azione tambureggiante che si inceppa proprio nel momento di colpire. Per il resto Lusoli e soci si rendono protagonisti di un vero assedio nei confronti della porta felsinea, ma la palla proprio non vuole saperne di finire in fondo al sacco. L’1-1 potrebbe arrivare persino in pieno recupero, quando Bernabei calcia con sicurezza una punizione che sembra destinata a trovare la via della rete: le speranze biancoverdi di pervenire al pari si infrangono però sulla traversa.

Adesso l’Arcetana è dodicesima in classifica a quota 26, e comunque ha ancora 2 lunghezze di vantaggio sulla zona playout. Il Sasso Marconi ha invece bissato il successo ottenuto nel confronto di andata in via Caraffa: 0-2 con doppietta di Galassi. I felsinei salgono dunque a 29, e ora occupano la nona piazza.