Cristian Borghi  allenatore dell’Arcetana

“La delusione c’è e non la si può certo nascondere, ma al tempo stesso il film della partita parla chiaro. La Bobbiese ha meritato questi tre punti ben più di noi. Di certo, non ci siamo affatto risparmiati in quanto a sforzi e impegno: d’altro canto ci è mancata quella dose in più di concentrazione e tenacia, indispensabile per provare a centrare quantomeno un risultato utile. Si tratta di doti che i neroverdi hanno invece espresso in maniera costante, qualità determinanti nel permettere ai piacentini di giungere al successo. Inoltre, i nostri odierni avversari hanno evidenziato una maggiore prestanza e agilità fisica. Tutto questo senza dimenticare il discorso legato ai cambi, che di certo andrà approfondito e analizzato nei prossimi giorni. Per la seconda domenica consecutiva, i giocatori subentrati dalla panchina non sono stati in grado di fornire quel contributo che mi sarei aspettato: è stato così in via Caraffa contro la Fidentina Borgo San Donnino, e il copione si è ripetuto pari pari anche stavolta”.

“Con questo, non voglio affatto dire che la nostra prova qui in Val Trebbia sia stata interamente da cestinare – prosegue il tecnico dell’Arcetana – Gli spunti incoraggianti si sono comunque visti, e come detto la forza di volontà non è affatto mancata. Oltretutto siamo passati in vantaggio sul campo di avversari molto ben strutturati, e qualcosa vorrà senz’altro dire. D’altro canto, lo ripeto: ora dobbiamo andare avanti acquisendo ancora più fiducia nei mezzi di cui possiamo disporre”.

Settimana impegnativa, con ben tre partite. I biancoverdi torneranno alla ribalta già nella serata di mercoledì 1° ottobre, al “Pincelli” di Formigine: la sfida con il Real sarà valevole per la Coppa Italia di Eccellenza – Memorial Dorindo Sanguanini. In campo dalle ore 20,30: si tratterà tuttavia di un duello ininfluente, in quanto entrambe le compagini sono già eliminate dalla competizione. L’appuntamento con la sesta di campionato è invece in calendario per sabato 4 ottobre, data dell’anticipo casalingo con il Terre di Castelli: fischio d’inizio alle ore 15.

“Il prossimo capitolo del campionato ci propone l’incontro con una realtà forte, valida candidata per arrivare a ritagliarsi un posto nell’alta classifica – rimarca Borghi – Tuttavia, la sconfitta odierna e la caratura del Terre di Castelli non possono affatto condizionare quello che sarà il nostro atteggiamento in campo. Per archiviare definitivamente il passaggio a vuoto contro la Bobbiese, serve un ulteriore balzo in avanti sotto tutti gli aspetti compreso quello della mentalità”.

Dario Bongiorni, allenatore della Bobbiese

“Il nostro successo è meritato, ma ciò non deve far passare in secondo piano gli oggettivi meriti evidenziati dall’Arcetana. Lo dico senza retorica o piaggeria: la compagine biancoverde è l’avversaria più forte tra quelle che abbiamo ospitato finora sul terreno del “Bianchi”. La trovo migliore persino rispetto all’Atletic Cdr Mutina, che peraltro domenica 21 ci ha sconfitti 3-1 sul sintetico di Campogalliano. Il risultato odierno non deve affatto togliere fiducia alla squadra di mister Borghi, che senza dubbio ha tutto ciò che serve per tornare quanto prima a fare punti: ho trovato un’Arcetana ben assortita anche a livello di individualità, a cominciare dal capitano Messori che è davvero un signor centravanti. Quando Grillenzoni ha individuato lo 0-1, noi siamo andati incontro ad alcuni momenti di appannamento. Tuttavia durante la ripresa abbiamo ritrovato la giusta direzione, e i nostri ragazzi hanno fornito una prova che reputo davvero da incorniciare: peraltro il gol decisivo è stato messo a segno proprio da mio figlio, quindi grande festa pure in famiglia. Quanto alle prospettive stagionali che ci riguardano, adesso come adesso non è certo il caso di mettersi a fare chissà quali voli pindarici con la fantasia – aggiunge Bongiorni – Siamo al debutto in Eccellenza, e quindi al momento la permanenza nella categoria resta l’irrinunciabile traguardo di base”.