Cristian Borghi allenatore dell’Arcetana

“Sono davvero felice. Abbiamo cercato e voluto questo pari mettendo in campo tutte le nostre forze, sia fisiche sia mentali. Ottenere un punto qui a Castelvetro non era affatto un compito semplice, specie considerando l’oggettiva forza degli avversari di turno: sulla carta il Terre di Castelli è molto più forte di noi, e peraltro lo aveva dimostrato anche all’andata imponendosi 0-3 in via Caraffa. All’inizio ci siamo mostrati un po’ timorosi, ma dopo i primi 20 minuti siamo pienamente entrati in partita: il fatto di avere subìto l’1-0 non ha minimamente scalfito la nostra volontà di costruire gioco e occasioni da rete. Nella ripresa, dopo il 2-1, non abbiamo incontrato problemi nell’alzare il baricentro della nostra azione: una scelta per certi versi audace, che tuttavia si è rivelata davvero premiante. Quanto al resto, a inizio ripresa ho dovuto sostituire Laamane che ha ricevuto una scarpata in volto: involontaria ma evidente. Lì ci poteva stare anche un cartellino rosso, ma non è il caso di polemizzare più di tanto. Ciò che conta è avere ottenuto un ottimo risultato, contro una realtà che quest’anno ha pienamente legittimato la propria permanenza nell’alveo dell’alta classifica”. 

E dunque, ora appuntamento al “Comunale” di via Caraffa con lo Zola Predosa: domenica 4 maggio dalle ore 16.30.

“Adesso i bolognesi sono privi di obiettivi sostanziali da raggiungere, ma ciò significa ben poco – rimarca Borghi – Il calcio ci abitua ogni giorno a sorprese e a risultati niente affatto scontati, pure in Eccellenza. Massima attenzione, anche perchè noi ci presenteremo in versione incompleta. Brevini sarà squalificato, mentre Teocoli e Kashari saranno fuori a causa dei rispettivi problemi fisici: per questi stessi motivi, anche Laamane e Poligani potrebbero figurare tra gli assenti. In buona sostanza: siamo vicini al traguardo, ma per adesso niente feste anticipate”.

Maurizio Domizzi, allenatore del Terre di Castelli

“La delusione da parte nostra c’è, inutile stare qui a negarla. Per quanto ci riguarda, questa era la nostra ultima sfida casalinga nell’ambito della stagione regolare. Avremmo potuto e dovuto affrontarla in maniera differente e con maggiore efficienza, arrivando a ottenere una vittoria che ci avrebbe permesso di conservare qualche speranza in ottica playoff. La sfida è stata tutt’altro che noiosa: di fronte due squadre che si sono affrontate con energia e grinta, e che hanno costruito apprezzabili trame di gioco. Noi abbiamo colpito un palo, e inoltre ci è stata annullata una rete che forse andrebbe rivista. Ad ogni modo, ciò non cambia la sostanza delle cose: purtroppo siamo incappati nel problema che ci sta affliggendo da tutta l’annata, ossia quello di subire troppi gol evitabili. In tal modo non siamo andati oltre il pari, contro un’Arcetana comunque in buona forma”. Domenica prossima 4 maggio, gli oronero chiuderanno la stagione facendo visita al Rolo.