Emanuele Cortenova dopo il trasferimento al Lentigione: “Da tempo aspiravo a salire in D, ringrazio la società per questa opportunità”
Posted by Guido Rinaldi on 23 Marzo 2021
Sono le prime parole di Emanuele Cortenova dopo il cambio di casacca, che lo ha portato sul proscenio della serie D: come è noto il club biancoverde ha ceduto il portiere classe 2000 al Lentigione, un’operazione che ha avuto luogo con la formula del prestito fino al termine dell’annata 2020/21.
“Ad Arceto sono cresciuto parecchio, e peraltro si tratta di una piazza che mi ha permesso di ottenere tanti risultati di rilievo – prosegue il diretto interessato – Mi riferisco ovviamente ai traguardi che riguardano il miglioramento del rendimento individuale, ma non solo: a livello di squadra, è impossibile dimenticare la vittoria dei play off di Promozione che abbiamo raggiunto nel maggio 2019”.
Quel successo ha consentito all’Arcetana di ritrovare il campionato di Eccellenza:
“Purtroppo la stagione 2019/20 non si è conclusa per le ragioni che tutti conosciamo, ma le partite che abbiamo disputato sono state sufficienti per dimostrare a chiare lettere il valore del nostro gruppo – sottolinea Cortenova – A febbraio, quando è arrivato lo stop generale, eravamo al di fuori della zona play out: quindi abbiamo dimostrato di meritare il posto in categoria, e sono certo che avremmo guadagnato la salvezza anche se la stagione fosse giunta a compimento come previsto. Il resto è storia che sfocia quasi nell’attualità: la scorsa estate la dirigenza aveva costruito un organico in grado di consolidare il percorso in Eccellenza, e il fatto di non averne potuto dare prova sul campo rappresenta un vero peccato. Ad ogni modo ringrazio l’intero ambiente biancoverde, a cominciare dalla dirigenza – rimarca il portiere – La mia gratitudine va inoltre all’allenatore dei portieri Gabriele Giaroli e a tutti i miei compagni di squadra, partendo dall’onnipresente capitano Simone Corradini e da Maurizio Pè: quest’ultimo ha saputo darmi una serie di preziosi consigli, che derivano dalla sua lunga e titolata esperienza come portiere. Peraltro Pè non ha mai mancato di incoraggiarmi, specialmente quando ho iniziato ad accumulare i primi gettoni da titolare. Vorrei inoltre indirizzare un ulteriore grazie ai mister con cui ho lavorato all’Arcetana durante quest’ultimo triennio: Matteo Vullo, Andrea Capanni e l’attuale trainer Paolo Vinceti”.
Cortenova si sofferma poi sulla sua nuova esperienza in quel di Lentigione:
“Devo ammettere che da tempo speravo di avere un’opportunità nel panorama della serie D – afferma il giocatore – Qualcosa in tal senso sembrava muoversi fin dalla scorsa estate, ma alla fine non se ne era fatto niente. Adesso, il Lentigione costituisce senza dubbio una dimensione molto gratificante: la formazione allenata da Roberto Notari ha grande solidità in ogni zona del campo, e intravedo fin da ora tutto ciò che serve per rimanere nei piani alti della graduatoria fino alla conclusione del campionato. Non ho ancora iniziato ad allenarmi con i miei nuovi compagni di squadra, perchè in questi giorni devo ultimare alcune incombenze legate al lavoro: tuttavia comincerò sabato, e domenica sarò schierabile in occasione della trasferta sul terreno del Sasso Marconi. Prevedo che non avrò alcun tipo di difficoltà ad ambientarmi: un’impressione che ho ricavato fin dalle prime conversazioni con il preparatore dei portieri Gino Carra. Inoltre, conosco già alcuni giocatori: Cheli e Sorzi che condividono il mio stesso ruolo, ma pure Gabriele Piccinini”.
E’ quindi inevitabile una battuta sulle prospettive personali in vista della prossima stagione:
“Ribadisco di essermi trovato davvero molto bene nelle file biancoverdi – evidenzia Emanuele Cortenova – Di conseguenza, in futuro non escludo affatto di tornare. Tuttavia, per quanto riguarda il 2021/22, mi auguro davvero di continuare a giocare in serie D preferibilmente a Lentigione: se così non fosse, l’Arcetana resterà senza dubbio la mia prima opzione nel panorama dell’Eccellenza”.