L’Arcetana ospita il fanalino di coda Bibbiano San Polo per la penultima gara casalinga della stagione.

Il ds Chiarabini: “E’ davvero arrivato il momento di spezzare il lungo digiuno di vittorie, anche per archiviare le amarezze legate alle ultime due prove non brillantissime. I mezzi per ottenere i 3 punti non ci mancano: bisognerà farli valere senza esitazioni fin dall’inizio, poichè i nostri prossimi avversari non sono certo da ultimo posto”

Arceto, 25 marzo 2022 – Arcetana di scena nella penultima gara casalinga della stagione: domenica 27 marzo la formazione allenata da Pierfrancesco Pivetti si confronterà con il Bibbiano San Polo, in un duello valevole per il 25° turno di Eccellenza. Attenzione al cambiamento di orario: con l’avvento dell’ora legale, il fischio d’inizio verrà posticipato di 60 minuti rispetto alle sfide precedenti. Al “Comunale” di via Caraffa si giocherà quindi dalle 15.30: l’arbitro designato è il sig. Riccardo Borghi di Modena, coadiuvato dagli assistenti sigg. Filippo Todaro di Finale Emilia e Alessandro Gabriele Ferrerio di Bologna. Per accedere all’impianto sportivo sarà necessario essere in possesso del Super green pass, come da normative ancora vigenti.

Pur continuando a occupare un 10° posto che ora come ora può definirsi tranquillo, i biancoverdi stanno attraversando un digiuno di vittorie che dura da ormai due mesi: l’ultima affermazione risale infatti allo scorso 30 gennaio, con l’1-2 piazzato sul sintetico della San Michelese. Di conseguenza, Fabio Chiarabini non manca di spronare la squadra:

“E’ il momento di riprendere a centrare l’intera posta in palio, senz’ombra di dubbio – evidenzia il direttore sportivo dell’Arcetana – L’imminente sfida con il Bibbiano San Polo rappresenta un appuntamento di primo piano all’interno del nostro cammino stagionale: in caso di successo saliremmo infatti a quota 32 in classifica, e a quel punto la salvezza diretta sarebbe raggiunta quasi al 100%. Al di là delle considerazioni numeriche, abbiamo bisogno di una vittoria anche per riprenderci in maniera netta e vivace dalle amarezze legati agli ultimi 180 minuti. Proveniamo infatti da due prove non brillantissime, seppur differenti tra loro: un acuto sul Bibbiano San Polo ci permetterebbe di archiviarle in modo definitivo e senza dubbio gratificante”.

Chiarabini entra quindi nel merito delle vicende che hanno contraddistinto le recenti prove biancoverdi:

“Il 13 marzo siamo incappati in una sconfitta casalinga che reputo meritata – rimarca il ds – Nella fattispecie, a non funzionare è stato l’approccio alla partita: il Felino ha espresso un cipiglio molto più fiero, unito a un tasso di concentrazione sicuramente superiore rispetto a quello espresso dall’Arcetana. Per noi si è trattato di un vero e proprio passaggio a vuoto: così la formazione parmense ha espugnato via Caraffa, con uno 0-2 che rispecchia quanto visto in campo. Domenica scorsa, sul campo della Modenese, i nostri ragazzi hanno invece manifestato un atteggiamento maggiormente combattivo e propositivo: nonostante ciò, è arrivato soltanto un pareggio senza reti. Si tratta comunque di un punto prezioso, specie considerando le pregevoli caratteristiche che contraddistinguono l’organico biancoazzurro: tuttavia le difficili e precarie condizioni del terreno di gioco hanno inciso tantissimo, impedendoci di sviluppare le efficaci e ficcanti manovre di cui siamo capaci”.

Per quanto riguarda invece le dinamiche relative al confronto di domenica 27, il Bibbiano San Polo occupa l’ultimo posto nel girone A a quota 11: la formazione della Val d’Enza è impegnata nel costruire quella che sarebbe un’autentica impresa sportiva, ossia evitare la retrocessione diretta giocandosi la salvezza ai play out. Per avere la speranza di disputare gli spareggi, bisogna quantomeno centrare il penultimo gradino: adesso tale piazzamento è occupato dalla San Michelese, che vanta 6 lunghezze di vantaggio sull’organico allenato da mister Andrea Tedeschi. Il precedente stagionale parla a favore dell’Arcetana: lo scorso 13 novembre la squadra di Pivetti ha dettato legge al “Bedogni” di Bibbiano, 0-2 con doppietta siglata da Sasà Greco. La scorsa settimana, i prossimi avversari dei biancoverdi hanno rimediato un ko casalingo ad opera della Piccardo Traversetolo: nell’occasione i beniamini locali hanno retto bene durante la prima mezz’ora, ma poi i ducali sono saliti in cattedra arrivando ad affermarsi con un perentorio 0-3. Ad Arceto, il trainer Tedeschi non potrà contare su uno tra i maggiori punti di riferimento del proprio organico: si tratta del difensore Riccardo Santurro, fermato per un turno dal Giudice Sportivo.

“Anche se le cifre ci favoriscono, siamo certamente attesi da un incontro niente affatto semplice – sottolinea Fabio Chiarabini – Nel dettaglio, ritengo che il valore del Bibbiano San Polo sia ben più elevato rispetto agli attuali riscontri di classifica: per rendersene conto, basti citare alcuni risultati di spessore che loro hanno ottenuto nelle ultime settimane. Stiamo pur sempre parlando di una realtà che saputo riportare una pregevole affermazione casalinga sul Real Formigine, senza dimenticare il pari interno con il lanciatissimo Salsomaggiore: tutto ciò vorrà pur dire qualcosa. Inoltre si tratta di una squadra che sa sviluppare una valida ragnatela di gioco, molto complessa da fronteggiare: del resto il Bibbiano San Polo ha interpreti di primo piano, come ad esempio il talentoso centrocampista Gabriele Ametta. A completare il quadro, va detto che l’undici della Val d’Enza avrà senza dubbio una consistente volontà di lottare: adesso per loro ogni partita è di fatto una finale, e si tratta di un aspetto che dovremo tenere ben presente lungo l’intero confronto. Al tempo stesso, noi saremo privi dello squalificato Riccardo Zito e dell’acciaccato Federico Lugli – aggiunge il ds dell’Arcetana – Comunque sia, questo insieme di oggettive difficoltà non può certo costituire un alibi. Di fronte a noi c’è una maiuscola occasione per rompere la lunga assenza di successi: i mezzi per cogliere questa rilevante opportunità non ci mancano, e sarà necessario farli valere fin dal primo minuto. Confido pure su una forte risposta da parte del pubblico. Fin qui la piazza biancoverde ci ha sempre manifestato il proprio costante sostegno: ora però siamo arrivati alla fase decisiva dell’annata, e quindi spero proprio che la nostra platea sia ancora più affollata del solito”.