L’Arcetana di scena nella severa trasferta contro il Sasso Marconi.

Lusoli: “Il successo sull’Anzolavino è andato ben oltre ogni nostra aspettativa. Per quanto riguarda i prossimi avversari, all’andata i gialloblù hanno espugnato via Caraffa: tuttavia noi siamo cresciuti molto rispetto a 4 mesi fa”.

Sugli orizzonti stagionali: “Anche io spero di raggiungere almeno quota 50 in classifica come ha affermato Davitti, ma sarà una meta numerica davvero difficile da centrare. In ogni caso, credo proprio che per la salvezza diretta basterà qualche punto in meno”

Arceto, 13 gennaio 2023 – L’Arcetana proviene da una domenica davvero brillante, sotto ogni punto di vista: il largo successo casalingo sull’Anzolavino ha permesso ai biancoverdi di inaugurare il 2023 agonistico in maniera altisonante, e soprattutto ha raddoppiato il margine di vantaggio nei confronti degli spareggi salvezza. Prima dell’affermazione sui verderossoblù felsinei, la formazione allenata da Pierfrancesco Pivetti stazionava due lunghezze al di sopra dell’area playout: ora invece i punti di divario sono diventati 4. Se il campionato si chiudesse oggi, Giaroli e soci sarebbero dunque salvi senza alcun patema: tuttavia il girone A di Eccellenza prevede ancora parecchi ostacoli da superare, a partire dalla severa trasferta in programma per domenica 15 gennaio. A partire dalle ore 14.30, i biancoverdi saranno di scena al “Carbonchi” di Sasso Marconi: di fronte la locale formazione bolognese, in una sfida che rientra nel programma del 22° turno. Direzione di gara affidata al sig. Giorgio Previdi di Modena, coadiuvato dagli assistenti sigg. Alessandro Guizzardi di Lugo di Romagna e Mattia Sabba di Rimini.

“In vista del duello con l’Anzolavino abbiamo lavorato con la consueta costanza ed efficienza – osserva il centrocampista Leonardo Lusoli, che domenica scorsa ha messo a segno il secondo sigillo biancoverde – L’andamento della sfida e le dimensioni del punteggio finale rappresentano però una graditissima sorpresa: ciò che siamo riusciti a fare è andato ben oltre le nostre migliori aspettative. Nel dettaglio, abbiamo sviluppato netti miglioramenti sul piano della concretezza realizzativa: si tratta di consistenti passi avanti, che costituiscono un motivo ulteriore per guardare al futuro con la massima fiducia. In quasi tutte le sfide precedenti, eravamo riusciti a creare molto in zona gol ma senza finalizzare granchè: stavolta l’Arcetana ha invece coniugato con efficacia quantità e qualità, soprattutto durante il 1° tempo. Al di là degli indubbi meriti evidenziati in fase offensiva, credo comunque che vada sottolineata la prova maiuscola fornita pure negli altri reparti di gioco: tutto ciò ci ha condotti a ottenere un successo più che meritato e niente affatto scontato. L’Anzolavino è infatti una rivale contraddistinta da grande tenacia: chi pensa che si tratti di una squadra-materasso è del tutto fuori strada. Inoltre eravamo immersi uno scontro cruciale nella lotta-salvezza, e come tale molto complesso da affrontare pure sul piano psicologico. Dunque, bene così – rimarca Lusoli – Al tempo stesso, nessuno di noi ha l’intenzione di perdersi in grandi proclami. Il percorso stagionale che stiamo portando avanti resta ancora lunghissimo e pesante: ne siamo ben consapevoli”.

Per quanto riguarda il Sasso Marconi, i felsinei provengono dall’1-1 di sabato 7 gennaio sul difficile campo della Cittadella Vis Modena: un pari riagguantato in pieno recupero grazie al gol di Montanaro. Nel confronto di andata contro l’Arcetana, i gialloblù bolognesi hanno espugnato il “Comunale” di via Caraffa cogliendo 3 punti che rispecchiano quanto visto in campo: la doppietta di Galassi ha sancito lo 0-2 finale a favore dell’organico guidato da mister Fabio Malaguti. D’altronde, l’attuale classifica dà indicazioni differenti rispetto a quelle emerse lo scorso 11 settembre: Arcetana e Sasso Marconi sono infatti appaiate al 10° posto, con 26 punti ciascuna. Due al momento i punti interrogativi in casa biancoverde: Manuele Cavazzoli non è al meglio, mentre Alessio Canalini accusa un fastidio al ginocchio.

“In effetti, all’andata abbiamo costruito una prova piuttosto opaca – sottolinea il centrocampista classe ’93 – Poca vivacità e poche energie, contro una compagine che in quell’occasione ha dimostrato di avere maggiore brio e un’intelaiatura di gioco ben più definita rispetto alla nostra. In compenso, strada facendo sono cambiate molte cose: il Sasso Marconi ha apportato alcune modifiche al proprio organico, ma soprattutto siamo cambiati noi. La preparazione dell’Arcetana è iniziata solo il 16 agosto, e dunque in ritardo rispetto a quasi tutte le altre realtà del girone A: di conseguenza nelle prime giornate non eravamo ancora così strutturati, e ciò spiega la sbiadita prestazione fornita a suo tempo contro i gialloblù. A seguire, ben presto abbiamo saputo trovare una traiettoria convincente: sia sul piano delle energie, sia per quanto riguarda l’impostazione della manovra. Ora siamo quindi pronti per affrontare con la massima fermezza anche questo nuovo impegno, ben sapendo di avere molte più carte da giocare rispetto a 4 mesi fa”.

A proposito di carte da giocare, di recente il club biancoverde ha fatto parlare di sè pure sul fronte mercato. Poco prima delle feste natalizie sono arrivati Nassim Carpio, Alberto Pacella e Carlos Ouattara: tra l’altro, domenica quest’ultimo ha siglato il suo primo gol con la maglia dell’Arcetana. Pochi giorni fa si è quindi aggiunto Pietro Crotti, ex Fiorenzuola, Correggese e Carpi: il difensore di Roncadella, classe 2002, potrebbe debuttare con la sua nuova squadra già domenica a Sasso Marconi.

“Un dinamismo che non mi stupisce affatto – spiega Leonardo Lusoli – Del resto la dirigenza sta continuando a mettere in campo la massima serietà, confermandosi in piena linea con i programmi stilati a inizio stagione. Già a luglio 2022, la società aveva assicurato ogni sforzo possibile per arrivare quanto prima alla salvezza: le mosse in entrata si collocano in perfetta sintonia con questo intento, anche perchè i nuovi arrivati sono senza dubbio elementi capaci di conferire un contributo di elevato livello qualitativo all’intero organico”.

Stando alle recenti dichiarazioni dell’attaccante biancoverde Alessandro Davitti, l’obiettivo di raggiungere i 50 punti è più che fattibile: sarebbe una cifra di portata storica, mai raggiunta dai biancoverdi nel panorama dell’Eccellenza.

“Se così fosse, bisognerebbe prenotare lo spumante più raffinato – commenta Lusoli – Le ambizioni verso l’alto fanno sempre bene, ci mancherebbe altro: tuttavia, io ho un’impostazione caratteriale più prudente in merito ai traguardi stagionali. Anche io spero nei 50 punti, ma so bene che sarà una meta molto ardua da centrare: in ogni caso la salvezza diretta resta uno scenario ampiamente raggiungibile, e credo proprio che per concretizzarlo basterà qualche punto in meno. Ad ogni modo, queste valutazioni saranno senza dubbio aggiornate e approfondite nelle prossime settimane: adesso pensiamo al Sasso Marconi, e poi all’anticipo casalingo di sabato 21 contro il Colorno”.