Per la retroguardia c’è invece la novità Manuel Andreotti, prelevato dalla Cittadella Vis Modena:

“Qui avrò una grandissima occasione per esprimermi al meglio e crescere sempre più, all’interno di un ambiente sereno e determinato al tempo stesso. Di base sono terzino sinistro, ma mi reputo un difensore tuttofare. Ci attende un percorso parecchio ostico, però sapremo dimostrarci all’altezza del compito contro ogni tipo di avversari”

Arceto, 6 giugno 2025 – La costruzione dell’Arcetana che affronterà il campionato di Eccellenza 2025/26 prosegue a ritmo serrato. Stavolta il ds biancoverde Stefano Zannoni ufficializza il secondo nuovo acquisto di questo mercato estivo, un innesto che riguarda la fase difensiva: si tratta di Manuel Andreotti, talentoso classe 2006 che nella scorsa annata ha frequentato il palcoscenico della serie D con la Cittadella Vis Modena. A Manuel va fin da ora il migliore augurio di buon lavoro, unito a un grazie per il notevole entusiasmo e la genuina convinzione che ha manifestato.

Ed eccolo qua Manuel Andreotti, che per raggiungere via Caraffa non dovrà certo fare molta strada:

“Sono uno scandianese doc, e ho mosso i primi passi calcistici a Pratissolo nelle file della Boiardo Maer – sottolinea il nuovo difensore dell’Arcetana – A seguire mi sono trasferito alla Reggiana, costruendo un gratificante percorso che si è esteso fino a raggiungere la categoria Under 13. Da lì ho poi varcato l’Enza: con la maglia del Parma ho portato avanti una traiettoria giovanile che reputo molto bella e significativa, un cammino che strada facendo mi ha portato a entrare nell’organico gialloblù Under 18. Proprio al periodo ducale si lega uno tra i ricordi migliori della mia ancor breve carriera: è quello legato al campionato Under 17 nella stagione 2022/23. Nell’occasione, abbiamo saputo ritagliarci un ruolo di elevato spessore in ambito nazionale: siamo stati eliminati dalla corsa scudetto soltanto nei quarti di finale, perdendo contro l’Inter. Tutto il resto è storia molto recente: un anno fa sono approdato alla Cittadella Vis Modena in serie D, effettuando così il grande salto nel mondo del calcio “adulto”.

“Per quanto concerne l’Arcetana, con me Zannoni non ha dovuto sprecare molte parole – prosegue Andreotti – Abbiamo infatti individuato una buona sintonia fin dalle prime conversazioni, e dunque ora sono ancora più lieto di cogliere questa nuova sfida. Arceto rappresenta una grandissima occasione per poter dire la mia all’interno di un campionato molto ostico e impegnativo: il primo e irrinunciabile obiettivo che mi pongo sta nel contribuire in modo fattivo al rendimento della squadra, aiutandola a fronteggiare con successo i numerosi ostacoli che il futuro ci riserverà sul campo. Ho già avuto modo di parlare pure con mister Borghi: la sua impostazione di lavoro è credibile e seria, la medesima serietà che lui chiede a ciascun giocatore durante il lavoro quotidiano. In buona sostanza, sto riscontrando fin da ora tutte le carte in regola per arrivare a sviluppare un buon campionato. Come ho in parte evidenziato prima, non sono affatto qui a dire che il tragitto sarà semplice: ci attende infatti una concorrenza particolarmente ardua, ma penso proprio che quest’Arcetana saprà davvero creare grattacapi a ogni tipo di avversari”.

“Mi reputo un difensore tuttofare – prosegue il giocatore – Il mio ruolo di base è quello di terzino sinistro, ma all’occorrenza non ho alcun problema nell’adattarmi ad altri compiti come quelli di braccetto o esterno. Al di là di queste annotazioni di carattere tecnico e strategico, credo però che la mia qualità migliore stia nella ferma determinazione che ripongo sul rettangolo verde: un atteggiamento improntato alla costante e incessante volontà di fare bene in qualsiasi tipo di situazione, comprese quelle meno agevoli”.

“Nell’attesa di incontrare il pubblico biancoverde in via Caraffa e durante le trasferte, sono davvero grato alla società e al ds Zannoni – aggiunge quindi Manuel Andreotti – Qui ad Arceto c’è infatti un ambiente sereno e determinato al tempo stesso, una dimensione che ritengo davvero ideale per potermi esprimere con efficacia e migliorare sempre più”.