Juniores regionali, niente finalissima per l’Arcetana: a Portomaggiore i padroni di casa si impongono 3-0. Sabato prossimo biancoverdi di scena nel Torneo Cavazzoli, a Rubiera contro il Bibbiano San Polo.

Mister Cavalletti: “Avrei voluto giocare questa semifinale alla pari, ma purtroppo non è stato così. Nonostante la sconfitta, la squadra merita comunque un’autentica ovazione per aver costruito un percorso di campionato davvero straordinario. Ora la prima urgenza per i nostri ragazzi sta nel recuperare fiducia e autostima“.

PORTUENSE ETRUSCA – ARCETANA  3 – 0

RETI: 13’pt Caruso, 21’pt Sorghini, 17’st Felice.

PORTUENSE ETRUSCA: Broccoli, Bonora, Nicolasi, Biondi, Jouin (dal 43’st Grandi), Sorghini (dal 9’st Poli), Musacchi (dal 40’st Othmane), Dall’Angelo (dal 35’st Schiavina), Caruso (dal 35’st Galletti), Pierfederici, Felice. A disp.: Orlandi, Vallesani, Fantoni, Moratelli. Allenatore: Rudi Bertocchi.

ARCETANA: Brevini, De Martino (dal 27’st Karadag), Frottin (dal 20’st Notari), Poletti, Koni (dal 9’st Gualtieri), Mammi, Faella, Monti (dal 9’st Casoni), Marino (dal 20’st Guidelli), Bernabei, Iossa. A disp.: Lamberti, Pè, Dibe. Allenatore: Roberto Cavalletti.

ARBITRO: Budriesi di Bologna.

Arceto, 29 maggio 2022 – L’Arcetana Juniores non è più in lizza per il titolo regionale Figc. Sabato 28 maggio, al “Bellini” di Portomaggiore, la formazione allenata da Roberto Cavalletti ha pagato dazio nella semifinale contro i padroni di casa della Portuense Etrusca: d’altro canto, la pur severa sconfitta subìta in terra ferrarese non toglie nulla all’ottimo cammino portato avanti dai biancoverdi. Dopo avere vinto il girone D, Frottin e soci hanno effettuato un percorso davvero pregevole anche nei playoff: sabato 21 maggio è arrivata la larga vittoria a Riccione negli ottavi di finale, senza dimenticare il successo di martedì 24 a Villalunga sulla Piccardo Traversetolo. Ora l’Arcetana ha interrotto la propria traiettoria a un passo dalla finalissima: la battuta d’arresto è arrivata contro un’oggettiva super potenza della categoria, che anche stavolta ha mantenuto fede alla propria elevata reputazione. D’altro canto gli ospiti hanno comunque provato a trovare la via del gol riponendo generosi sforzi, anche quando l’andamento della gara era ampiamente incanalato a favore degli estensi.

Per quel che concerne i cenni di cronaca, in avvio di gara Faella effettua un pregevole tentativo da posizione angolata: Broccoli ci arriva di piede. Poco più tardi, Brevini abbassa la saracinesca sulla punizione angolata di Felice: tuttavia la Portuense Etrusca perviene all’1-0 già al 13′, quando Caruso lascia partire un fendente rasoterra all’interno dell’area che non concede scampo al guardiano biancoverde. I beniamini locali mettono a segno un uno-due davvero micidiale, portandosi sul 2-0 dopo appena 8 minuti: in questo caso l’autore della rete è Sorghini, che fa centro a tu per tu col portiere. Sul finire del primo tempo, Bernabei finisce a terra dopo aver cercato di incunearsi tra le maglie della difesa avversaria: potrebbero esserci gli estremi per il rigore, ma l’arbitro si mostra irremovibile nel lasciar proseguire il gioco.  A inizio ripresa, Brevini si fa trovare pronto sulla conclusione di Pierfederici da ottima posizione in area: tuttavia al 17′ Felice lascia partire un’autentica fiondata da fuori area, un tiro che si rivela imparabile per il portiere biancoverde. In seguito la Portuense Etrusca controlla la situazione con lucidità, ma l’Arcetana prova ugualmente a riaprire la partita fino all’ultimo: dopo il 3-0, la barriera estense devia sulla traversa la palla proveniente dalla punizione di Bernabei. A seguire lo stesso Bernabei potrebbe colpire da pochi passi, ma la retroguardia rossonera fa buona guardia su di lui e così il fantasista ospite non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Adesso la Portuense Etrusca disputerà l’atto conclusivo contro il Noceto, domenica 5 giugno.

“I nostri ragazzi meritano sicuramente un grande applauso, una vera ovazione – commenta Roberto Cavalletti, allenatore dell’Arcetana Juniores – I risultati ottenuti in questo 2021/22 sono infatti straordinari. Abbiamo centrato l’accesso al nuovo campionato Elite emiliano-romagnolo, con anticipo sulla fine della stagione regolare: in seguito siamo riusciti a primeggiare nel girone D, e ora siamo tra le prime 4 squadre sulle oltre 100 che hanno partecipato ai tabelloni regionali di quest’anno. Traguardi di grandissimo rilievo, che la dicono lunga sul valore della squadra. Detto questo, non voglio togliere nulla ai meriti che la Portuense Etrusca ha evidenziato – prosegue il trainer biancoverde – Tuttavia avrei preferito giocare questa semifinale alla pari, e purtroppo così non è stato. Ci siamo trovati tutta Portomaggiore a fare il tifo contro di noi, anche in maniera piuttosto accalorata: inoltre la direzione dell’incontro è stata affidata a un arbitro molto giovane e senza terna, che probabilmente si è fatto condizionare dal contesto in cui si è svolta la partita. Per capirlo, basti considerare la quantità industriale di ammonizioni che abbiamo ricevuto: a ogni minimo contatto ricevevamo un cartellino giallo. Quando si arriva a livello di semifinale, sarebbe bene cancellare i coefficienti per dare la possibilità a tutte e 4 le squadre di giocarsi il titolo alla pari – suggerisce Cavalletti – Quindi credo fortemente che le semifinali secche andrebbero giocate in campo neutro proprio come la finale, in modo da azzerare ogni possibile vantaggio legato al fattore-campo: inoltre servirebbe la terna arbitrale, con un direttore di gara esperto. Comunque, lo ripeto: grazie a tutta la squadra, e grazie alla società che non ha mai mancato di seguirci. Ora concentriamoci sul Torneo “Aldo Cavazzoli”, che rappresenta l’ultimo grande appuntamento della stagione”.

E proprio a proposito del Cavazzoli, salvo variazioni l’Arcetana scenderà in campo sabato 4 giugno per affrontare il Bibbiano San Polo: la gara sarà valevole per il turno conclusivo del gruppo C, e avrà inizio alle ore 21. Cambia il campo di gioco: la sfida verrà disputata al “Valeriani” di Rubiera, e non al “D’Arzo” di Montecchio come inizialmente previsto. Questa la classifica del girone: Arcetana 7 punti (3 gare disputate); Bibbiano San Polo 6 (2); Noceto 4 (2); Invicta Gavasseto 1 (3); Reggio Calcio 1 (4). L’accesso agli ottavi sarà assegnato alle prime due classificate di ciascun raggruppamento, ma anche alle due migliori terze dei 7 gironi.

“Sùbito dopo il duello di Portomaggiore, ho visto i nostri ragazzi molto delusi e scarichi dal punto di vista del morale – spiega Roberto Cavalletti E’ un film che ho già visto con la Folgore Rubiera Juniores, e che di certo non bisogna ripetere. Nel 2016 guidavo proprio i biancorossoblù, e abbiamo perso la finale emiliano-romagnola: la squadra ne ha risentito parecchio sul piano mentale, e così al “Cavazzoli” sono arrivate prove deludenti. In buona sostanza, adesso la prima urgenza sta nel riprendersi quando prima sotto il profilo psicologico: quest’Arcetana deve tornare a rendersi conto di avere ottime potenzialità, doti tecnico-agonistiche che la sconfitta di Portomaggiore non può certo cancellare. La sfida con il Bibbiano San Polo deve senza dubbio trasformarsi in una grande occasione di riscatto, da cogliere al volo e senza esitare – prosegue il timoniere biancoverde – Bisogna necessariamente vincere, per entrare negli ottavi con il miglior piazzamento ottenibile. Gli avversari saranno animati dallo stesso identico obiettivo, e dunque si presenteranno con tutte le forze possibili: al tempo stesso nelle nostre file non si profilano assenze, e ciò rappresenta di certo una buona base su cui costruire lusinghiere possibilità di successo. Come detto, per noi la mentalità avrà un’importanza di primissimo piano: se i ragazzi sapranno ritrovare fiducia e autostima, credo proprio che il Cavazzoli potrà rivelarsi davvero gratificante”.