Eccellenza, i calendari: l’Arcetana debutterà il 28 agosto ospitando in via Caraffa la Virtus Castelfranco, poi seguiranno le sfide contro le due formazioni bolognesi.

Mister Pivetti: “Avvio tutt’altro che semplice, ma non ne sono affatto stupito. Del resto, questo girone A è privo di squadre-materasso. I turni infrasettimanali? Pazienza, con un campionato così lungo non si potevano proprio evitare”

Arceto, 5 agosto 2022 – La prima avversaria dell’Arcetana nel campionato di Eccellenza 2022/23 sarà la Virtus Castelfranco: se non subentreranno variazioni, la sfida casalinga del 28 agosto contro i blasonati modenesi darà inizio al nuovo cammino agonistico biancoverde. Oggi la Figc regionale ha diramato il calendario, specificandone però la sua natura ancora provvisoria: la versione definitiva dell’agenda sarà resa nota soltanto dopo la pubblicazione dei calendari di serie D. Ad ogni modo, salvo imprevisti, tutto lascia pensare che le eventuali modifiche saranno piuttosto limitate: la fase di andata si chiuderà il prossimo 11 dicembre, poi il 18 dicembre la prima di ritorno concluderà il programma agonistico del 2022. Il campionato riprenderà la propria corsa l’8 gennaio, dopo il consueto stop natalizio: l’ultima giornata è quindi prevista per domenica 7 maggio. A causa dell’elevata concentrazione di squadre, si è reso necessario qualche turno infrasettimanale: di conseguenza si scenderà in campo anche il 19 ottobre, il 2 novembre, il 15 marzo e il 29 marzo, in tutti e quattro i casi di mercoledì dalle ore 20,30. Un quinto turno infrasettimanale è quindi previsto per giovedì 8 dicembre 2022: tuttavia in questo caso si tratta di giornata festiva, e dunque l’orario d’inizio sarà quello pomeridiano delle 14,30. Le altre gare verranno disputate nella consueta collocazione della domenica pomeriggio: la prima alle ore 16.30, poi alle 15.30 nel periodo che va dal 4 settembre al 23 ottobre. Dal 30 ottobre il fischio d’inizio sarà ulteriormente anticipato alle 14.30, e così resterà fino al 19 marzo: dal 26 marzo si tornerà invece all’orario delle 15.30, mentre il gran finale del 7 maggio scatterà alle ore 16,30. 

“Di certo saremo confrontati con un avvio ostico – sottolinea il trainer biancoverdePierfrancesco Pivetti – D’altro canto, non ne sono affatto così stupito: questo girone A di Eccellenza è fortemente livellato verso l’alto, e almeno sulla carta si caratterizza per la totale assenza di squadre-materasso. Poi molte delle nostre future avversarie si alleneranno al pomeriggio, come succede in ambito professionistico: ciò la dice ulteriormente lunga sulla vasta gamma di ostacoli che andremo ad affrontare. Il primo impegno di grande severità è previsto già nel turno inaugurale, quando ospiteremo la Virtus Castelfranco – rimarca Pivetti – Fino a poco tempo fa sembrava che il club modenese fosse intenzionato a costruire una squadra di potenziale modesto e con poche ambizioni, ma poi i fatti hanno seguito una piega ben differente. Anche stavolta, l’organico biancogiallo è più che degno della grande tradizione che lo caratterizza: peraltro stiamo parlando di una piazza contraddistinta da una grande cultura calcistica, sia in Eccellenza sia a livello di serie D. Quest’anno la Virtus può contare anche sull’attaccante Riccardo Zito, che nella scorsa stagione ha giocato proprio qui ad Arceto: lui sarà senz’altro tra i giocatori a cui dovremo fare maggiore attenzione. A seguire, sulla carta l’Anzolavino è avversaria che almeno per ora si presenta alla nostra portata – prosegue il timoniere biancoverde – D’altro canto, ciò non significa affatto che otterremo una vittoria sicura: anche i bolognesi hanno buone carte da giocare, e poi le prime giornate sono sempre quelle più difficili da pronosticare. La terza giornata ci metterà poi di fronte a un vero colosso come il Sasso Marconi, in cerca di deciso riscatto dopo la retrocessione dalla D – sottolinea Pivetti – A seguire il Colorno, che a mio parere ha i galloni di favorita numero 1 in chiave primo posto: poi il duello interno con la Modenese, realtà che conosco bene e che di certo saprà sviluppare una pregevole intelaiatura di gioco. Ad ogni modo, tutto ciò non deve certo demoralizzarci: come ho già avuto modo di sottolineare durante la presentazione ufficiale, il nostro gruppo ha comunque ottimi motivi per guardare al futuro con ragionevole fiducia. Il raduno resta fissato per il 16 agosto in via Caraffa, ma intanto i giocatori stanno svolgendo un accurato programma di allenamenti individuali”.

Pivetti si sofferma inoltre sulla presenza di più turni infrasettimanali:

“Non credo che saranno un problema così insormontabile, e del resto con un campionato così lungo non si potevano proprio evitare”.