Pierfrancesco Pivetti, allenatore dell’Arcetana

“Un pareggio importantissimo, contro la squadra più forte del campionato. Si tratta di un punto che abbiamo dimostrato di meritare, con una prova caratterizzata da notevole attenzione e spiccato spirito di sacrificio. Di fronte c’era l’autentica super potenza del girone A, che sta manifestando un netto predominio ben testimoniato dai numeri: fin qui il Borgo San Donnino ha siglato 71 gol, e dunque il compito di mantenere la rete inviolata non era affatto così semplice. Noi ci siamo riusciti, esprimendo una costante concretezza difensiva: l’intera squadra ha lavorato con efficienza, per arginare in modo proficuo le varie e pericolose incursioni biancoazzurre in zona gol. Una nota particolare va inoltre riservata per ciò che siamo stati capaci di fare a livello di attacco – rimarca Pivetti – Questa volta, anche il reparto avanzato ha dato un contributo di primo piano nella costruzione di una solida cerniera intorno alla nostra porta: al tempo stesso non abbiamo rinunciato a sviluppare qualche valido movimento in avanti, sia in ripartenza sia in seguito a calci da fermo. Dopo questo 0-0 di grande spessore, il nostro cammino continuerà senza dubbio con una rafforzata dose di fiducia”.

Domenica prossima, 12 marzo, l’Arcetana sarà ospite del Castelvetro: in seguito si tornerà in via Caraffa già nel pomeriggio di mercoledì 15, per il confronto interno con la Cittadella Vis Modena.

“Due sfide ravvicinate che si prospettano di grande complessità – evidenzia il timoniere biancoverde – Il Castelvetro naviga in un gratificante centroclassifica, e per giunta sta tenendo un ritmo che non ha nulla da invidiare alle squadre di alta graduatoria: non a caso, i biancoazzurri modenesi provengono da ben 9 risultati utili consecutivi. Poi, il valore della Cittadella non siamo certo noi a scoprirlo: un organico di qualità a 360 gradi, sia dal punto di vista tecnico sia per quel che concerne l’indole caratteriale. Ad ogni modo quest’Arcetana è in buona forma, fisicamente e moralmente: siamo quindi nelle condizioni giuste per provare a ottenere l’obiettivo di base che ci prefiggiamo a breve termine. Nell’ambito delle prossime due sfide, serve almeno un acuto vincente: conquistando quantomeno una vittoria, daremmo una nuova e sostanziale svolta migliorativa al percorso che stiamo portando avanti”.

Luca Rastelli, allenatore del Borgo San Donnino

“I verdetti emessi dal campo sono sempre giusti. Qui ad Arceto abbiamo pareggiato, e ciò significa che stavolta il nostro gruppo ha meritato di cogliere soltanto un punto: in questi casi, frasi del tipo “avremmo meritato la vittoria” non fanno certo parte del mio vocabolario. L’Arcetana ha fornito una buona prova, proprio come avevo previsto: i biancoverdi hanno lottato con grandissima tenacia su ogni pallone, e si sono distinti per l’elevato tasso di attenzione soprattutto per quel che riguarda l’assetto difensivo. D’altro canto anche noi siamo stati capaci di disputare una buona partita, in ogni zona del campo: purtroppo ci è mancato il gol, nonostante le svariate incursioni e conclusioni che abbiamo creato. In buona sostanza, al di là del punteggio, ritengo che il Borgo San Donnino sia stato all’altezza del compito: ora, nessuna tabella di marcia o nessun conto alla rovescia. E’ vero che possiamo contare su un cospicuo margine di vantaggio sulle seconde classificate: tuttavia la ricca e intensa agenda di questo campionato non ci permette affatto di dormire sugli allori, e l’intera squadra ne è ben consapevole. Bisogna solo pensare a vincere il più possibile già a partire dalla sfida interna di domenica prossima contro il Real Formigine, senza fare chissà quali calcoli”.