L’Arcetana centra finalmente il primo successo in campionato: 1-0 in via Caraffa nel delicato duello con la Modenese.

Mister Pivetti: “Una vittoria sofferta, che tuttavia ci fa davvero bene a 360 gradi. Inoltre, il gol di Zampino rappresenta senza dubbio un motivo in più per festeggiare”

ARCETANA – MODENESE  1 – 0

RETE: 20’pt Zampino.

ARCETANA: Giaroli, Foderaro, Setti (dal 20’st Monti), Cavazzoli, Canalini, Bonacini, Mammi (dal 23’st De Martino), Cristiani, Davitti (dal 31’st Travagliati), Bernabei, Zampino (dal 46’st Okoduwa). A disp.: Burani, Bocedi, Corradini, Pirruccio, Marino. Allenatore: Pierfrancesco Pivetti.

MODENESE: Paganelli, Lazzaretti (dal 22’st Laino), Belfakir (dal 22’st Andolina), Alicchi, Agrillo, Lusvarghi, De Pietri (dal 22’st Lo Bello), Tardini, Capasso (dal 9’st Ouattara), Scarlata, Serroukh. A disp.: Baciocchi, Mahamed, Malverti, Ligabue, Dwomoh. Allenatore: Andrea Paganelli.

ARBITRO: Mantelli di Bologna (assistenti Iemmi di Ravenna e Ramazzotti di Parma).

NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: Travagliati (A) e Lazzaretti (M). Espulsi al 12’st Scarlata (M) per intervento su Zampino e al 14’st Cristiani (A) per doppia ammonizione.

Arceto, 25 settembre 2022 – Tre punti di platino per l’Arcetana: oggi pomeriggio, al “Comunale” di via Caraffa, i biancoverdi hanno ottenuto la prima vittoria stagionale in campionato. Di fronte c’era la Modenese, in un confronto contraddistinto da contorni non decisivi ma comunque cruciali: al momento del fischio d’inizio, entrambe le squadre stazionavano infatti all’ultimo posto nel girone A di Eccellenza con un solo punto ciascuna. La formazione allenata da Pierfrancesco Pivetti ha prevalso al termine di una sfida non certo semplice, che ha richiesto una forte quantità di energie sia fisiche sia mentali: alla fine è comunque arrivato un successo preziosissimo, che dà nuovo slancio e ulteriore morale all’Arcetana soprattutto in vista dell’impegnativa agenda che si prefigura nei prossimi giorni. Per quanto riguarda lo schieramento biancoverde, come previsto i padroni di casa non hanno potuto presentarsi al completo. Leonardo Lusoli e James Sekyere fuori causa stiramento, mentre il capitano Simone Corradini è rimasto in panchina essendo ancora alle prese con la contrattura. All’elenco va quindi aggiunta l’imprevista assenza di Luigi Andreoli, bloccato da un problema alla schiena.  Parlando nel dettaglio dei cenni di cronaca, al 3′ punizione di Scarlata da posizione angolata: Giaroli respinge con i pugni. Al 20′ arriva quindi il gol-partita: l’autore della realizzazione è Riccardo Zampino, in rete con un’autentica staffilata da centroarea. La palla va ad insaccarsi millimetricamente, a sinistra del portiere Paganelli: per l’esperto attaccante biancoverde si tratta del primo sigillo stagionale, e tra l’altro è anche il primo gol su azione siglato dall’Arcetana nel contesto di questo campionato. Al 32′ Davitti ha quindi un’occasione d’oro per raddoppiare: approfittando di un’avventurosa uscita di Paganelli, il numero 9 locale lascia partire un pregevole pallone da posizione angolata in area. La palla sfila nelle immediate vicinanze della porta modenese, senza però trovare nessun giocatore biancoverde pronto a ribadire in rete: la sfera esce quindi di poco fuori, a destra dell’estremo difensore. Nella ripresa, la prima opportunità offensiva di rilievo giunge al 26′ ed è di marca ospite: Lo Bello conclude a botta sicura in piena area dopo aver raccolto il suggerimento di Serroukh, ma Giaroli ci arriva e abbassa la saracinesca. Poco dopo, Andolina cerca il pari con un diagonale sempre all’interno dell’area: nessun problema per il guardiano biancoverde. La Modenese insiste nel tentativo di riequilibrare i conti: alla mezz’ora Serroukh conclude da buona posizione angolata, mandando il pallone non di molto fuori a sinistra di Giaroli. Viceversa, sette minuti più tardi l’Arcetana va vicinissima al raddoppio: sugli sviluppi del calcio d’angolo di Bernabei, Bonacini piazza un imperioso colpo di testa al centro dell’area con palla che si stampa sul palo a destra di Paganelli. In pieno recupero Laino pesca bene Andolina, e quest’ultimo calcia alto da posizione ravvicinata: poco dopo Travagliati raccoglie il passaggio di Bernabei per poi concludere a tu per tu con Paganelli, ma il tiro si rivela debole e così il portiere devia in angolo.