Andrea Paganelli, tecnico dell’Arcetana

“Prova di pregevole livello, sul campo di avversari niente affatto semplici da fronteggiare. Pure stavolta, siamo stati davvero bravi sotto ogni punto di vista: per capire il notevole rilievo di questa vittoria, basti osservare le caratteristiche e le prerogative che contraddistinguono gli avversari di turno. Fin qui il Castelnuovo Rangone ha saputo spaventare anche le grandi potenze del girone: non a caso, di recente i biancoazzurri sono stati capaci di cogliere un altisonante successo casalingo contro lo United Carpi. La formazione di mister Consoli mi ha fatto un’ottima impressione, proprio come pensavo: si tratta di una squadra contraddistinta da una robusta spina dorsale, sia per quanto riguarda l’organizzazione di gioco sia dal punto di vista del carattere che i suoi protagonisti ripongono in campo. D’altro canto, ancora una volta abbiamo manifestato l’indole giusta fin dai primi minuti: un aspetto che si è rivelato essenziale nel permetterci di giungere alla vittoria. In particolare ci siamo resi autori di un ottimo primo tempo, chiuso in vantaggio con pieno merito: a seguire il Castelnuovo Rangone è diventato più audace a livello offensivo nell’intenzione di riequilibrare i conti, ma l’Arcetana ha comunque mantenuto la lucidità necessaria per stringere i denti e per evitare di lasciarsi sopraffare. Nel finale il gol di Cantaroni ha portato qualche brivido in più, ma i nostri ragazzi hanno gestito la situazione con la consueta freddezza: in tal modo abbiamo ulteriormente legittimato questo prezioso blitz, che premia un’Arcetana nuovamente ricca di concretezza e spirito di sacrificio. Per di più, la condizione fisica continua a favorirci. Oggi Simone Pozzi non ha giocato a causa di una contrattura: assolutamente niente di grave, ma comunque si è preferito non rischiarlo in vista dei prossimi impegni. Presente invece Luca Lusvarghi: nonostante i dubbi della vigilia, oggi lui ha dimostrato di essere in piena forma. Quanto al resto, nessun problema fisico: un vantaggio non da poco, soprattutto in questa fase della stagione”.

Domenica prossima, 26 novembre, i biancoverdi saranno di scena al “Comunale” di via Caraffa nella sfida interna con la San Michelese: i sassolesi sono in serie utile da ben 5 partite, avendo colto 1 pareggio e ben 4 vittorie.

“Il fatto di stazionare al 1° posto rappresenta senza dubbio un’ulteriore e gratificante spinta sul piano motivazionale – sottolinea il trainer dell’Arcetana – Il piazzamento che la classifica ci assegna costituisce un ottimo premio per il notevole lavoro svolto sinora. Al tempo stesso, ora dobbiamo sentirci esattamente come a inizio campionato: il tempo dei verdetti definitivi resta lontanissimo, e quindi il primato in graduatoria non va affatto preso come un buon motivo per riposarsi sugli allori. Un rischio da cui dovremo tenerci ben lontani, soprattutto in previsione del duello ricchissimo di complessità che ci attende: di fronte avremo una San Michelese che sa giocare a calcio nel vero senso del termine, con elementi di ottimo livello e una tipologia di manovra capace di creare numerose difficoltà a qualsiasi avversaria del raggruppamento. Peraltro oggi i sassolesi si sono imposti 5-1 nel duello casalingo con l’Atletic Progetto Montagna, e anche per questo avranno il morale carico a mille proprio come noi”.

Roberto Consoli, tecnico del Castelnuovo

“L’Arcetana è un’autentica fuoriserie, e qui allo “Scirea” ha dato piena conferma della propria fama. A mio parere l’organico di mister Paganelli è il principale favorito per il salto di categoria, insieme all’altra capolista Vianese. A mio parere, si è comunque trattato di una partita bifronte: nel primo tempo sono stati decisamente i nostri avversari a suscitare le impressioni migliori, ma nella ripresa noi abbiamo manifestato maggiore vivacità rispetto ai biancoverdi. L’Arcetana sta dimostrando di meritare la grande brillantezza del proprio cammino: d’altronde ritengo che stavolta con un pari nessuno avrebbe gridato allo scandalo, e per rendersene conto basti pensare alla grande giornata del portiere Giaroli. A noi restano solo molti complimenti: preferirei qualche elogio in meno e qualche punto in più, ma comunque ai nostri ragazzi ho ben poco da rimproverare. La squadra che alleno si è infatti espressa con tenacia e spirito di iniziativa, pur trovandosi a dover arginare un’elevata quantità di assenze. La nostra infermeria resta infatti piena: oggi mancavano Fontanesi, Borri, Bellei Ponzi e Galli, senza dimenticare Reggiani schierato seppur non al meglio. Purtroppo, credo che per poter vedere un Castelnuovo Rangone al completo dovremo aspettare quantomeno gennaio – aggiunge Consoli – Intanto, nei prossimi giorni ci prepareremo con la consueta attenzione al duello di domenica 26 sul campo del Castellarano”.