Matteo Galella vice allenatore dell’Arcetana

Con mister Andrea Paganelli assente poichè influenzato, a fornire il proprio commento è Matteo Galella:

“Abbiamo sfruttato al meglio le occasioni da gol costruite in avvio di gara, dimostrando grande fibra caratteriale e consistente lucidità nell’interpretare entrambe le situazioni di gioco. A seguire si è badato in primo luogo a controllare il risultato, e ci siamo riusciti rischiando sostanzialmente nulla: al tempo stesso, non si è rinunciato a creare qualche buona situazione per provare a piazzare il terzo sigillo. Inoltre, credo che vada sottolineata la buona tenuta fisica da parte dei nostri ragazzi: oggi la squadra ha corso molto e con efficienza, contro un’avversaria che comunque può valere molto di più rispetto ai numeri che l’attuale classifica le assegna. Un successo che ci voleva proprio, soprattutto dopo l’amara sconfitta di Vezzano”.

I biancoverdi sono attesi da un periodo molto intenso, con tre partite nell’arco di appena sette giorni: un trittico che si aprirà  domenica  prossima 29 ottobre, con la trasferta di Vignola sul campo del Terre di Castelli Nextgen.

“I nostri prossimi avversari stazionano all’ultimo posto e oggi hanno perso anche a Scandiano, ma ciò non deve affatto condizionare quello che sarà il nostro approccio alla gara – ammonisce Galella – In vista del duello in terra modenese, dobbiamo innanzitutto pensare a incrementare ulteriormente il tasso di qualità e tenacia che noi siamo in grado di sviluppare. Il Terre di Castelli Nextgen sarà assetato di punti, e dunque non avrà affatto un atteggiamento rinunciatario e distratto: viceversa, il rischio legato a sviste e leggerezze ci sarà soprattutto per noi. Nell’affrontare la sfida di domenica 29, dovremo innanzitutto tenerci alla larga da ogni rilassatezza legata alla vittoria odierna. Contro la Quarantolese siamo stati capaci di cogliere un ottimo e confortante risultato, che però non dà alcune garanzie in vista della prossima sfida”.

Andrea Loddi, allenatore della Quarantolese

“Il fatto di subire due gol così, a freddo, ha reso tutto decisamente più difficile. Qui ad Arceto ci siamo confrontati con una realtà che viaggia su tutt’altro pianeta: i biancoverdi hanno senza dubbio le carte in regola per inseguire obiettivi di alta classifica, scenari ben differenti rispetto ai nostri. Quando ci si trova sul doppio svantaggio sul campo di quest’Arcetana, il compito di risalire la china diventa parecchio arduo per qualsiasi avversaria del girone B: noi abbiamo cercato a più riprese di raddrizzare la situazione, ma senza mai trovare quel brio e quell’efficacia necessarie per impensierire più di tanto i padroni di casa. Come se non bastasse, gli infortuni hanno costituito un ostacolo non certo da poco – rimarca Loddi – Con questi problemi fisici si è dovuto ridisegnare in corsa l’assetto di squadra, e ciò ha creato ulteriori problemi da superare. D’altro canto, nonostante il risultato, va comunque sottolineato l’atteggiamento combattivo e mai rassegnato che siamo stati capaci di sviluppare: per noi si tratta della quarta sconfitta consecutiva nel girone B, ma l’indole vista oggi dà ottimi motivi per sperare di riprendere presto a fare punti”.