Andrea Paganelli, tecnico dell’Arcetana

“Per quanto riguarda il gioco che abbiamo saputo sviluppare e la forte dose di personalità che ci ha contraddistinti pure stavolta, di certo sono soddisfatto per il modo in cui siamo stati capaci di affrontare questo derby. Tuttavia, impossibile negare una punta di amarezza: questa era un’ottima occasione per vincere, un’opportunità che purtroppo non abbiamo saputo sfruttare. Ritengo che il film della partita parli chiaro, a nostro favore: l’Arcetana ha cercato la via del gol in svariate circostanze, mentre viceversa non ricordo particolari occasioni da rete di marca rossoblù. Purtroppo ci siamo rivelati carenti a livello finalizzativo: in buona sostanza, ci è mancato solo il gol. Resta la discreta gratificazione legata al fatto di avere colto il decimo risultato utile di fila, peraltro sul campo di avversari molto ben strutturati dal punto di vista della costruzione della manovra: al tempo stesso, ora la pausa natalizia dovrà necessariamente servirci per migliorare sul piano della concretezza”.

Paganelli si sofferma inoltre sul duello con la Vianese, che aprirà il 2024 agonistico biancoverde:

“E’ vero che all’andata ci siamo imposti 2-0, ma quella sfida risale a ormai 4 mesi fa e dunque non possiamo affatto vivere di rendita su quel successo. La fase di ritorno mette in palio 51 punti, e quindi adesso inizia tutto un altro campionato: un aspetto che dobbiamo tenere ben presente, già nel preparare il duello sul terreno della capolista. Purtroppo a Viano non potremo contare su Riki Bernabei, che sarà squalificato: una defezione senza dubbio pesante, ma d’altro canto ritengo che il nostro organico abbia le caratteristiche e le potenzialità necessarie per controbattere con efficacia anche alle assenze più impegnative da fronteggiare”.