Andrea Paganelli allenatore dell’Arcetana

“Duello che per noi si è rivelato tutt’altro che semplice, ma me lo aspettavo. Pur essendo fortemente rimaneggiato, pure stavolta il Baiso Secchia ha presentato uno schieramento ben lontano dall’essere scarso: contro di noi c’erano infatti giocatori di indiscusso valore, che peraltro conoscono bene la categoria. Di conseguenza le difficoltà non sono affatto mancate, ma comunque credo proprio che l’affermazione ottenuta oggi possa dirsi meritata. Ciascuno dei nostri protagonisti ha riposto in campo una buona dose di impegno, e oltretutto abbiamo saputo sfruttare al meglio due limpide occasioni da gol trasformandole in altrettante reti: viceversa non ricordo particolari opportunità offensive da parte del Baiso Secchia, e ciò la dice lunga sul lavoro di consistente qualità che stiamo portando avanti anche in ambito difensivo”. 

Domenica prossima, 11 febbraio, l’Arcetana è attesa dalla trasferta contro una realtà che fin da inizio campionato staziona nei piani medio-alti: di fronte ci sarà l’Atletic Cdr Mutina, attualmente quarta a quota 42. I biancoverdi dovranno fronteggiare due assenze di non poco conto: Simone Pozzi ha riportato una frattura al perone e quindi la sua stagione è finita, mentre Riki Bernabei sarà squalificato.

“E’ vero, Pozzi e Bernabei non ci saranno ma in compenso avremo molti altri giocatori che dovranno farsi trovare pronti per sostituirli al meglio – sottolinea Paganelli – Il valore dei prossimi avversari non siamo certo noi a scoprirlo: l’Atletic Cdr Mutina dispone di parecchi grandi nomi, e non a caso all’andata noi avevamo riportato una vittoria brillante ma comunque sudata. L’elevato livello del campionato che stiamo affrontando non ammette rilassatezze nè tantomeno alibi legati alle assenze, e tutti noi ne siamo ben consapevoli: di conseguenza sono certo che prepareremo la partita con lo slancio di sempre, senza farci condizionare dalle problematiche che derivano dalle pur pesanti defezioni. Quanto al resto, la lunga striscia utile costruita fin qui è una bella gratificazione ma non va certo intesa come un verdetto di carattere definitivo: il percorso propone ancora parecchi ostacoli di rilievo, da affrontare con lucidità uno alla volta evitando il pericoloso rischio di dormire sugli allori”.

Paolo Lodi Rizzini allenatore del Baiso Secchia

“Penso che un pareggio avrebbe potuto starci. Detto ciò, io sono comunque molto contento per la prova che i nostri ragazzi hanno fornito. Noi eravamo e siamo a dir poco decimati: tuttavia abbiamo comunque creato parecchio filo da torcere a una super potenza come l’Arcetana, squadra ben strutturata e indubbiamente valida aspirante al balzo in Eccellenza. Nonostante il risultato sfavorevole, la prestazione fornita qui in via Caraffa deve essere vista come un incoraggiante punto di partenza in vista dei prossimi appuntamenti: primo fra tutti quello di domenica prossima 11 febbraio, quando disputeremo il sempre atteso derby casalingo con il Castellarano al “Mapiana-Simone Spezzani”.

Lodi Rizzini fa quindi il punto sugli obiettivi stagionali del Baiso Secchia:

“Con un’infermeria sempre così affollata, questa è davvero un’annata infausta. Domenica rientrerà Daniele Barozzi, mentre gli altri assenti sono bloccati da problemi fisici e quindi saranno da valutare nei prossimi giorni. Alla luce della classifica e dei tanti acciacchi che ci riguardano, ritengo che gli spareggi playoff siano ormai pressochè irraggiungibili per noi: d’altro canto ci sono ancora motivi molto validi per continuare a impegnarsi a fondo, con l’intento di arrivare a ottenere la salvezza nel modo più rapido possibile”.