Andrea Paganelli, trainer dell’Arcetana

“Sfida niente affatto semplice, proprio come mi aspettavo. Del resto la Virtus Camposanto ci aveva messi in difficoltà già nel confronto di andata del 17 settembre, quando noi abbiamo ottenuto una vittoria meritata ma comunque sofferta. Anche stavolta i modenesi hanno dimostrato di avere una solida scorza caratteriale, unita a una forte autostima: le vicende della gara ne danno piena testimonianza. Dopo il nostro 1-0, la squadra di mister Luppi non si è affatto persa d’animo: non a caso loro hanno ristabilito la parità a stretto giro, e durante la partita hanno espresso trame di gioco tutt’altro che scontate o rinunciatarie. Ad ogni modo, penso che il risultato non faccia una grinza: da parte della Virtus Camposanto non ricordo altre particolari incursioni oltre alla rete di Momodu, mentre noi ci siamo ingegnati nel cercare la via della rete in modo continuativo e fattivo. Ancora una volta, ritengo che lo spirito di gruppo abbia rappresentato una dote essenziale nel pervenire al successo: quest’Arcetana ha nuovamente messo in campo una fortissima unità d’intenti e una notevole spinta caratteriale, qualità di importanza basilare in chiave vittoria. Peccato soltanto per avere subìto gol, ma pazienza: per oggi va davvero bene così”.

Ora si guarda già alla prossima sfida: domenica 28 gennaio l’Arcetana farà tappa a Castelnovo Monti, per affrontare il fanalino di coda Atletic Progetto Montagna.

“Nessuna intenzione di sottovalutare l’impegno – afferma deciso Paganelli – Il girone B che stiamo disputando è sempre ricchissimo di sorprese: solo per citare uno tra i tanti esempi, basti citare il recente pareggio tra Terre di Castelli Nextgen e Vianese. Di conseguenza, non abbiamo alcun valido motivo per assumere un atteggiamento supponente o distratto: di fronte troveremo un Atletic Progetto Montagna davvero assetato di punti, e più che mai intenzionato a rilanciarsi cogliendo una vittoria di prestigio di fronte al proprio pubblico. Si tratta di una sfida che ha in serbo una vasta quantità di ostacoli, e tutti noi ne siamo ben consapevoli fin da ora”.

Jerry Momodu, attaccante della Virtus Camposanto

“Un vero peccato. Dopo il mio gol, abbiamo provato a stringere i denti per cercare di portare a casa un punto che sarebbe stato molto prezioso: stavamo per riuscirci e forse ci saremmo persino riusciti, se solo fossimo stati un po’ più attenti sulla punizione di Bernabei che ha decretato il 2-1 finale. Ad ogni modo, non c’è alcun motivo per abbattersi: del resto siamo usciti sconfitti sul campo di un’autentica fuoriserie del girone B, una realtà di assoluto valore che pure stavolta ha dato prova di tutte le proprie potenzialità sia tecniche sia caratteriali. La sconfitta maturata qui ad Arceto non cambia di una virgola le buone prospettive che pensiamo di avere in chiave salvezza: nonostante il risultato siamo comunque riusciti a riversare in campo una rilevante dose di grinta, ed è da lì che dovremo ripartire con rinnovato slancio in vista del confronto casalingo di domenica 28 con il Castellarano”.