Andrea Paganelli, tecnico dell’Arcetana

“Sul piano del gioco, possiamo fare ancora meglio rispetto a quanto visto qui a Camposanto. In particolare, dobbiamo arrivare a essere ulteriormente concreti in fase realizzativa: prima del gol di Pederzoli, abbiamo avuto un tris di occasioni da rete non sfruttate. Se nei 45′ iniziali fossimo riusciti a finalizzare con maggiore efficienza, avremmo indirizzato la sfida su binari decisamente favorevoli per noi: in questo modo, probabilmente saremmo arrivati a cogliere la vittoria in modo molto più sereno e con parecchie preoccupazioni in meno. Di fronte c’erano infatti avversari tutt’altro che arrendevoli: l’attuale zero in classifica della Virtus Camposanto non deve affatto ingannare, poichè i modenesi hanno fornito una prova di buon spessore in ogni zona del campo. Ad ogni modo, ritengo che il nostro successo possa dirsi senza dubbio meritato – prosegue il timoniere ospite – Capisco le lamentele avversarie in merito al rigore non dato e al gol-fantasma, ma in tutta sincerità ritengo che l’arbitro abbia preso la decisione corretta in entrambi i casi. Quanto a noi, siamo stati capaci di fornire una vera e propria prova di carattere: non abbiamo mai smesso di credere con assoluta fermezza nei tre punti, nemmeno durante i minuti conclusivi della sfida. L’atteggiamento espresso dai ragazzi va senza dubbio elogiato, e rappresenta la chiave di volta su cui impostare le prossime sfide: sia quella di mercoledì sera 20/9 in Coppa Italia sul campo del Baiso Secchia, sia quella di domenica 24 quando ospiteremo l’Atletic Progetto Montagna per la quarta di campionato”.

Gianluca Luppi, tecnico della Virtus Camposanto

“I rimpianti sono tantissimi, perchè non meritavamo affatto di perdere. L’Arcetana mi ha ben impressionato, e sicuramente la squadra di Paganelli è degna dell’elevata reputazione che la contraddistingue: d’altro canto, noi potevamo benissimo centrare almeno un punto. Nella fattispecie, durante il primo tempo sono stati gli avversari a destare le impressioni migliori: tuttavia, dopo l’intervallo siamo stati capaci di effettuare un visibile e significativo salto di qualità. Non a caso Natali ha individuato la via giusta per piazzare il sigillo del pari, e prima del gol decisivo di Bernabei siamo anche arrivati vicinissimi a piazzare il sigillo della vittoria. Discutibile il rigore non dato, così come la rete di Amadori non convalidata: se fossimo andati sul 2-1 in nostro favore la gara avrebbe preso una piega ben diversa, ma pazienza. Congratulazioni all’Arcetana – rimarca Luppi – Adesso noi dobbiamo fare i conti con un’altra delusione, mista però alla consapevolezza di essere sulla strada giusta per iniziare quanto prima a fare punti”.

Mercoledì sera la Virtus Camposanto sarà di scena a San Felice per la Coppa Italia – Memorial Maurizio Minetti, poi domenica i modenesi giocheranno sul campo del Castellarano per il 4° capitolo del campionato.