Andrea Paganelli allenatore dell’Arcetana

“Ottimo il risultato, ma in tutta sincerità credo che oggi l’Arcetana abbia giocato male. Fin dalle prime battute del confronto, abbiamo manifestato un atteggiamento troppo lezioso e superficiale: ci siamo concentrati solo ed esclusivamente sul gioco di attacco, esponendoci così a rischi difensivi che avrebbero potuto avere un prezzo molto elevato da pagare. Intendiamoci: a conti fatti la nostra vittoria ci sta davvero tutta, e ritengo che il film della partita parli chiaro in tal senso. D’altro canto, questa non era affatto un’affermazione da dare per scontata: l’imprevedibilità del girone B che stiamo disputando è sotto gli occhi di tutti, e inoltre l’Atletic Progetto Montagna è una squadra comunque vivace che di certo ha i mezzi per lottare fino all’ultimo in ottica salvezza”. Domenica prossima, 4 febbraio, i biancoverdi riceveranno il Baiso Secchia al “Comunale” di via Caraffa: i gialloblù saranno animati dalla chiara intenzione di dimenticare sùbito lo stop casalingo di ieri contro la Scandianese, in modo da riprendere con efficacia e convinzione il cammino verso il possibile traguardo playoff. “Il Baiso Secchia non va affatto considerato fuori dalla lotta per gli spareggi promozione – aggiunge Paganelli – Con 39 punti ancora a disposizione, impossibile pronunciare verdetti di carattere definitivo. Lo stesso, beninteso, vale pure parlando dell’Arcetana: per avere la meglio sui prossimi avversari e più in generale per continuare a navigare nell’alta classifica fino in fondo, dovremo necessariamente esprimere una fibra caratteriale ben più solida rispetto a quella che è emersa qui al Centro Coni”.

Davide Cilloni, direttore sportivo dell’Atletic Progetto Montagna

“Arcetana sempre in grandissima evidenza. Andrea Paganelli guida una squadra di assoluto talento, che senza dubbio rappresenta una candidata più che valida al balzo in Eccellenza. Al di là del risultato e dell’ampio divario in termini di classifica, nel primo tempo noi siamo riusciti a reggere l’onda d’urto proveniente dagli avversari: potevamo addirittura passare in vantaggio, e poi abbiamo creato una pregevole opportunità per raggiungere l’1-1. A seguire, dopo il gol di Travagliati di fatto non è successo più nulla: la nostra strada era già ardua in partenza, e da lì in avanti è diventata ancora più severa da percorrere. Comunque sia, nessuna intenzione di gettare la spugna anzitempo – annuncia e sottolinea il ds blugranata – Fino a che la matematica ce lo permetterà, noi continueremo a inseguire la permanenza nella categoria con la convinzione che ci contraddistingue fin da inizio campionato. Domenica prossima 4 febbraio ospiteremo l’Atletic Cdr Mutina e per noi sarà ancora una sfida in salita, ma a seguire arriveranno vari scontri diretti da poter sfruttare appieno”.