Promozione, il 2023 agonistico dell’Arcetana termina con il derby sul campo della Scandianese. Intanto, grande successo per la festa di Natale che si è svolta al Circolo Amici dello Sport.

Il presidente biancoverde Alex Spaggiari: “Il cammino di alta classifica che stiamo portando avanti si colloca in linea con le nostre aspettative iniziali, ma ora niente proclami. Il percorso resta ancora lunghissimo, e per giunta nell’immediato siamo attesi da una tra le partite più salienti dell’anno”

Arceto, 16 dicembre 2023 – Vacanze natalizie alle porte anche per l’Arcetana: alla sosta per le Festività manca ormai pochissimo, ma prima di chiudere il 2023 agonistico biancoverde c’è ancora un appuntamento di rilevante importanza e grandi tradizioni. Domenica 17 dicembre, dalle ore 14.30, l’organico guidato da Andrea Paganelli sarà impegnato nel sempre atteso derby comunale sul campo della Scandianese: appuntamento allo stadio “Andrea Gigio Torelli” ovviamente a Scandiano, in un duello valido per il 17° e ultimo turno di andata. Direzione di gara affidata al sig. Paolo Craparo di Parma, coadiuvato dagli assistenti sigg. Mattia Casoni di Reggio Emilia e Marco Ramazzotti sempre di Parma. 

Giaroli e soci occupano il 3° posto nella classifica del girone B di Promozione, con 36 punti totalizzati nell’arco delle 16 gare fin qui disputate: la distanza dalla capolista Vianese è pari a 4 lunghezze. Peraltro l’Arcetana sta attraversando un periodo particolarmente brillante dal punto di vista del rendimento: con il pareggio casalingo di domenica scorsa contro il forte United Carpi (1-1), i biancoverdi sono arrivati a inanellare il nono risultato utile di fila. Nella fattispecie, il bilancio delle 9 sfide più recenti parla di 2 pari e ben 7 affermazioni. Nel duello con i rossoblù, mister Paganelli non potrà schierare i lungodegenti Filippo Pignatti e Matteo Nocetti: sono inoltre da valutare le condizioni di Riki Bernabei, non al meglio dal punto di vista fisico.

Lo Sporting Scandiano (questo il nuovo nome ufficiale della Scandianese, in vigore dall’estate scorsa) staziona al 7° posto con 27 punti al proprio attivo: inoltre, i boiardeschi provengono da due successi di fila. Nell’anticipo casalingo del 2 dicembre, la formazione allenata da Lorenzo Baroni ha centrato l’intera posta in palio contro il Castellarano: a seguire, domenica scorsa 10/12 è arrivato un prezioso blitz a Castelnovo Monti sul campo dell’Atletic Progetto Montagna.

Intanto, nella serata di venerdì 15 dicembre, il Circolo “Amici dello Sport” di Arceto ha ospitato la festa di Natale della Prima squadra targata Ascd Arcetana: un evento rivolto a giocatori, staff, dirigenti e collaboratori, per celebrare i lusinghieri risultati ottenuti fin qui e per rivolgersi gli auguri in un clima di gratificante ottimismo. Nel corso dell’appuntamento, con tanto di eccellente cena preparata dalla squadra gastronomica biancoverde, non sono mancati alcuni interventi che hanno incontrato unanime consenso da parte dei presenti.

“Il percorso che la squadra sta portando avanti è in linea con le aspettative che avevamo tracciato a inizio stagione – ha commentato Alex Spaggiari, presidente dell’Arcetana – Di conseguenza, questa è l’occasione per rivolgere pubbliche congratulazioni a tutti i protagonisti dei successi che stiamo ottenendo: inoltre lo spirito di gruppo si sta rivelando un autentico valore aggiunto per quest’Arcetana, una dote che contribuisce a consolidare ulteriormente la nostra permanenza nell’alta classifica. Al tempo stesso, ora non è il caso di abbondare troppo con i proclami – ha rimarcato Spaggiari – La traiettoria da percorrere resta ancora molto lunga, e per giunta a brevissimo siamo attesi da un derby che per noi rientra a pieno titolo tra le partite più salienti dell’annata.

“Fino a questo momento ci siamo resi autori di un percorso davvero notevole, pure sul piano della personalità riposta in campo – ha quindi sottolineato il trainer Andrea Paganelli – D’altro canto, non finirò mai di ribadire un concetto che ritengo essenziale: il tempo delle sentenze definitive rimane tuttora lontanissimo, e dunque dobbiamo ancora sentirci come se il campionato fosse appena iniziato. Oltretutto, adesso come adesso non siamo nè in vetta alla classifica nè al secondo posto: ciò rappresenta un buon motivo in più per lavorare con crescente slancio, al fine di migliorare ulteriormente il cammino che stiamo costruendo. Non bisogna mai smettere di crescere e di perfezionarsi”.

“Un grazie a tutti, per il grande impegno che ciascuno sta riponendo a favore della causa biancoverde – ha poi evidenziato il direttore sportivo Sasà Greco – Quest’Arcetana è contraddistinta da un gruppo di consistente valore, sia sotto l’aspetto delle qualità tecniche sia per quanto concerne la fibra caratteriale: carte vincenti di primissimo piano, che da qui in avanti andranno sfruttate in maniera sempre più marcata. Intanto, c’è di che essere davvero felici per la squadra che abbiamo costruito: senza dubbio, si intravedono ottime basi in vista del nostro futuro all’interno di questa stagione agonistica”.

“Tutti noi siamo autenticamente felici di vestire la casacca biancoverde – ha inoltre affermato il fantasista Riki Bernabei, a nome dei giocatori – Qui ad Arceto si lavora in modo serio e davvero motivante: i risultati ottenuti durante la prima parte della stagione rispecchiano bene sia le nostre potenzialità tecnico-agonistiche, sia lo stato d’animo che ci contraddistingue quotidianamente. Per quanto mi riguarda, preferisco non sbilanciarmi nell’indicare un traguardo minimo da raggiungere in termini di gol messi a segno. Ciò che davvero conta è il rendimento globale del gruppo: di conseguenza, al di là delle cifre personali, ciascuno di noi si pone il costante e irrinunciabile obiettivo di fornire un contributo sempre più fattivo ed efficace”.

“Questo 2023 che sta per chiudersi è stato un anno di rilevanti trasformazioni, legate in primo luogo alle novità portate dalla riforma dello sport – ha poi rimarcato il direttore generale Roberto Bergianti, a conclusione della serata – D’altro canto l’Arcetana ha saputo fronteggiare con grande efficienza le varie sfide che le si sono presentate, vecchie e nuove: smaltita l’amarezza per la retrocessione primaverile, ci siamo rimessi all’opera con rinnovata convinzione e ora siamo qui a festeggiare rivolgendo anche un fiducioso sguardo verso l’avvenire. Continuiamo così”.

Al termine c’è stato spazio per un sentito applauso rivolto alla memoria di Enzo Poli, scomparso martedì scorso all’età di 83 anni: socio rifondatore dell’Arcetana, ma pure infaticabile e acuto dirigente, lui ha saputo lasciare un segno indelebile tanto nella realtà biancoverde quanto più in generale nel tessuto sociale di Arceto.