Eccellenza, in via Caraffa arriva la Castellana Fontana: per l’Arcetana è un autentico crocevia della stagione.

Canalini: “Abbiamo assoluto bisogno di tornare alla vittoria, e ciascuno di noi lo sa bene. Di certo possiamo farcela, ma non dobbiamo farci condizionare dal largo successo ottenuto all’andata: stavolta sarà tutt’altra partita”

Arceto, 17 febbraio 2023 – Questa volta non ci sono storie: i margini di errore dell’Arcetana sono davvero ridotti all’osso, se non addirittura inesistenti. Nelle ultime 3 partite, l’organico allenato da Pierfrancesco Pivetti ha raccolto soltanto 1 punto contro avversarie forti ma alla piena portata dei biancoverdi: dopo la sconfitta sul campo della Modenese è arrivato il buon pari casalingo contro il Nibbiano Valtidone, ma poi domenica scorsa Giaroli e soci hanno di nuovo pagato dazio sul campo del Boretto. Domenica 19 febbraio si torna in campo per la 27esima giornata di Eccellenza: al “Comunale” di via Caraffa andrà in scena il delicato confronto con i piacentini della Castellana Fontana, e stavolta i padroni di casa non possono affatto concedersi il lusso di lasciarsi sfuggire il bottino pieno. Fischio d’inizio alle ore 14.30: l’arbitro designato è il sig. Salvatore Montanaro di Taranto, coadiuvato dagli assistenti sigg. Onofrio Robello di Piacenza e Mattia Casoni di Reggio Emilia.

“Abbiamo ben chiara l’assoluta importanza che contraddistingue questo imminente confronto – evidenzia Alessio Canalini, difensore dell’Arcetana – Proveniamo da tre partite su cui facevamo grande affidamento, per conquistare punti preziosi nell’aspra lotta per non retrocedere: le cose non sono andate proprio come pensavamo e speravamo, ma in compenso i numeri continuano a premiarci ed è proprio da lì che bisogna ripartire. Nonostante le recenti delusioni, siamo ancora a pochi passi di distanza dall’area della classifica che assegna la salvezza senza playout: si tratta quindi di un dato confortante, che però al tempo stesso ci obbliga a non sbagliare più. La quantità di partite ancora da disputare va infatti assottigliandosi: ulteriori passi falsi rischierebbero di essere davvero deleteri per le nostre prospettive, e dunque le sfide come quella contro la Castellana Fontana vanno davvero sfruttate appieno. Sappiamo molto bene di essere attesi da un ostacolo molto severo, specie considerando che i piacentini saranno animati da intenzioni alquanto simili alle nostre: tuttavia noi siamo animati da una ragionevole autostima, che ci deriva dalla piena consapevolezza di poter meritare una situazione di classifica migliore rispetto a quella attuale”.

Canalini fa inoltre il punto sui problemi da risolvere:

“Negli ultimi 270 minuti di gioco, ritengo che quest’Arcetana abbia raccolto meno rispetto a quanto effettivamente seminato – sottolinea l’esperto giocatore, classe ’94 – Per rendersene conto, basta menzionare e analizzare la sconfitta rimediata a Boretto. Osservando l’andamento complessivo del confronto, un pari ci sarebbe stato benissimo: se si fosse arrivati a una suddivisione della posta in palio, penso proprio che nessuno avrebbe gridato allo scandalo. D’altronde siamo stati puniti da un singolo episodio, commettendo un errore che dovevamo davvero risparmiarci. Mister Pivetti ci aveva messi sull’avviso più volte, ricordandoci che Ennamli avrebbe probabilmente cercato la via del gol direttamente dalla bandierina: in effetti il bomber biancoazzurro ha siglato il definitivo 1-0 proprio da calcio d’angolo, e noi ci siamo fatti trovare impreparati nonostante i ripetuti moniti dell’allenatore. Più in generale, sul piano dell’intelaiatura di gioco abbiamo destato buone impressioni anche contro i rivieraschi: tuttavia in questo periodo stiamo subendo troppo gol che potremmo benissimo risparmiarci, e per giunta incontriamo una certa difficoltà nel mandare la sfera in fondo al sacco. Il duello con la Castellana Fontana va quindi visto come una straordinaria opportunità da cogliere al volo, per superare i problemi che ci affliggono con una convincente vittoria. Credo proprio che l’assoluta necessità di vincere saprà darci una preziosa e ulteriore spinta motivazionale in più”.

Irrinunciabile uno sguardo alla classifica. Ora l’Arcetana è quintultima nel girone A a quota 27, a tre punti di distanza dalla salvezza diretta: se il campionato finisse oggi, i biancoverdi dovrebbero disputare i playout. Sotto il profilo dei numeri, la Castellana Fontana non se la passa meglio: i blugranata di Castel San Giovanni sono penultimi a quota 19, e quindi stazionano nell’area che a fine stagione decreta la retrocessione senza appello. Il precedente stagionale favorisce i biancoverdi, che il 16 ottobre hanno sbancato il “Soressi” con un perentorio 1-4: gol-vittoria di Riki Bernabei (doppietta), Luca Travagliati e Gabriele Mammi, intervallati dalla rete su rigore di Cossetti che ha sancito il momentaneo 1-3. All’epoca i piacentini erano allenati da Paolo Costa, poi sostituito a dicembre dall’attuale trainer Diego Dellagiovanna. Mercoledì scorso la Castellana Fontana è scesa in campo per ultimare la sfida casalinga con la Cittadella Vis Modena: la compagine d’oltre Secchia si è imposta di misura, grazie a una rete siglata nei minuti conclusivi. Tuttavia, in precedenza i blugranata hanno saputo inanellare ben 2 successi nell’arco di 3 gare: vittoria casalinga sulla Pieve Nonantola, ko a Castelvetro e nuova affermazione interna ai danni del Campagnola.

Domenica l’Arcetana sarà priva di James Sekyere, bloccato per un turno dal Giudice Sportivo dopo il rosso rimediato a Boretto. Inoltre mister Pivetti non potrà schierare Pietro Crotti e Gabriele Mammi, entrambi ancora fuori a causa dei rispettivi problemi fisici: sono inoltre da valutare le condizioni di Roberto Bonacini e Carlos Ouattara. In compenso rientra Manuele Cavazzoli, assente contro i biancoazzurri rivieraschi causa squalifica.

“Non bisogna affatto commettere l’errore di pensare che la sfida di domenica prossima sarà un’esatta fotocopia del confronto di andata – ammonisce Alessio Canalini – Inutile crearsi illusioni in tal senso: adesso la Castellana Fontana è in netta fase di rilancio e crede con sempre più convinzione nella salvezza, mentre noi abbiamo a nostra volta una situazione differente rispetto a quella che ci caratterizzava a ottobre. Ci attende una sfida parecchio complessa da affrontare, pure sotto il profilo degli umori: ad ogni modo siamo pronti a inseguire fino in fondo la meta che ci prefiggiamo, ben sapendo che in questo campionato di Eccellenza non esistono mai confronti agevoli. Per festeggiare la salvezza diretta, immagino che servirà arrivare almeno a quota 45 – rimarca il difensore biancoverde – Con la Castellana Fontana si profila dunque una ghiotta occasione per compiere un significativo passo avanti verso la tranquillità, anche in termini strettamente numerici. Intanto possiamo contare sull’assoluta vicinanza della società, che non ci fa mai mancare il massimo incoraggiamento anche in queste fasi così cruciali e difficili dell’annata agonistica”.