Pierfrancesco Pivetti, allenatore dell’Arcetana

“Noi non abbiamo affatto sfigurato, ma il Rolo ha legittimato in pieno la vittoria grazie alla sua maggiore concretezza. Per quanto ci riguarda, siamo ancora troppo evanescenti quando si tratta di concludere a rete: un problema su cui dovremo farci parecchie domande, trovando risposte esaurienti e quanto mai rapide. Sul piano del gioco, si è trattato di una sfida sostanzialmente equilibrata: gli avversari hanno prevalso sfruttando al meglio i singoli episodi, ma ciò non toglie nulla a quello che i biancoblù hanno saputo fare. Inoltre, a mio parere ci è stato negato un ulteriore rigore a nostro favore: d’altro canto, il punto non è questo. Ancora una volta, siamo incappati nello stesso problema già emerso nel corso di parecchie altre partite: sul piano della costruzione della manovra sappiamo farci davvero rispettare, ma poi incappiamo in indecisioni e imprecisioni quando si tratta di trovare la via del gol. A livello di potenzialità, qui a Rolo avremmo benissimo potuto ottenere un risultato utile: un pari, o addirittura una vittoria contro avversari che sanno esprimere un calcio davvero di buona caratura sotto ogni punto di vista. Tuttavia, questa leggerezza che ci affligge a livello realizzativo sta costando davvero cara – rimarca Pivetti – Nessun verdetto è stato emesso, e noi rimaniamo ampiamente in corsa per ottenere la salvezza diretta: d’altro canto, l’intera squadra deve lavorare con ancora più lena per arrivare a una pronta soluzione dei difetti che ci riguardano”.

Il calendario non sembra essere particolarmente amico dell’Arcetana: domenica prossima 5 marzo in via Caraffa la sfida casalinga contro il Borgo San Donnino, che fin qui ha vinto ben 21 incontri su 28.

“Sono e siamo ben consapevoli delle cifre che caratterizzano i prossimi rivali – osserva il timoniere biancoverde – D’altronde, noi non siamo affatto nella condizione di poter nutrire timori reverenziali: mai come adesso bisogna provare a fare punti contro qualsiasi squadra del girone, comprese quelle che viaggiano nell’altissima classifica. Siamo attesi da un impegno in decisa salita, ma l’Arcetana non può e non deve affatto considerarsi sconfitta ancor prima di giocare: peraltro, questo girone A ci sta abituando a numerose e spesso roboanti sorprese”.

Francesco Cristiani, allenatore del Rolo

“Raggiungere questi 3 punti non è stato affatto semplice. L’Arcetana è infatti una realtà che ha tutti i numeri necessari per salvarsi, magari anche senza playout: una squadra con energie e personalità, che sa esprimersi con efficacia sia nei palloni alti sia nei frangenti di gioco con palla a terra. Noi comunque abbiamo affrontato la gara con lucidità e senza patemi: l’episodio del rigore concesso ai biancoverdi avrebbe potuto destabilizzarci, e invece i nostri ragazzi hanno avuto la freddezza necessaria per evitare di lasciarsi trasportare da inutili paure. Osservando l’andamento generale della contesa, credo proprio che il risultato finale ci stia tutto: siamo stati abili nell’arginare le varie proiezioni offensive dell’Arcetana, e inoltre abbiamo saputo colpire con grande precisione in contropiede quando se ne è presentata la possibilità. In buona sostanza questo Rolo ha saputo interpretare il confronto in maniera puntuale ed efficiente, centrando una vittoria che ci dà nuovo slancio in classifica e una fibra motivazionale ancora più spiccata”.