Pierfrancesco Pivetti, allenatore dell’Arcetana

“Tre punti più che meritati. L’intera squadra ha fornito una prova davvero eccezionale, in ogni zona del campo. Fare bene qui a Nibbiano non era affatto semplice, specie considerando i numerosi grandi nomi che contraddistinguono l’organico valtidonese: tuttavia noi siamo riusciti a difendere con grande lucidità, creando pure una serie di ficcanti ripartenze che avrebbero addirittura potuto portarci a un successo più largo. Il nostro gruppo ha iniziato la preparazione più tardi rispetto ad altre realtà, e sulle prime non nego che ciò abbia creato un po’ di problemi: tuttavia sono inghippi che stiamo man mano risolvendo, e le ultime tre prove lo dimostrano in pieno. Mi riferisco ai risultati, ma anche e soprattutto alle tematiche che riguardano il gioco – sottolinea il timoniere biancoverde – Nella fattispecie, possiamo contare su una difesa solida e su un centrocampo sempre più unito: poi gli attaccanti stanno iniziando a viaggiare su livelli all’altezza delle proprie credenziali, e il buon rendimento del reparto avanzato è certamente tanta parte dei risultati che stiamo ottenendo”.

Domenica prossima, 9 ottobre, l’Arcetana tornerà al “Comunale” di via Caraffa: nell’occasione l’agenda prevede il derby casalingo con il Boretto, valevole per la sesta di campionato. I neopromossi rivieraschi hanno solo 2 punti in classifica, e sono tuttora in attesa di cogliere la prima vittoria stagionale: i biancoverdi sembrerebbero quindi avere un’opportunità propizia per allungare la striscia vincente, ma il mister predica calma.

“Quest’Arcetana sta trovando una credibile dimensione di gioco – afferma Pivetti – Nelle prime giornate non eravamo noi, mentre adesso stiamo finalmente cominciando a essere noi: al tempo stesso, con questo non dobbiamo affatto pensare che da qui in avanti vinceremo sempre e comunque. Pur essendo penultimo in graduatoria, il Boretto non è per niente una squadra-materasso: inoltre, la necessità di fare punti spingerà i biancoazzurri a esprimere in campo un ulteriore sovrappiù in termini di carattere e qualità”.