L’Arcetana riceve in via Caraffa il Bibbiano San Polo nel super recupero della ventottesima giornata.

Stefano Borghi: “La lunga striscia utile che abbiamo costruito fin qui mi sta addirittura sorprendendo, e la prospettiva di arricchirla con un nuovo tassello vincente rappresenterà una spinta motivazionale in più. Prevedo una sfida in cui i singoli episodi rivestiranno un’importanza decisiva: noi comunque siamo pronti, sotto ogni aspetto”

Arceto, 22 marzo 2024 – E’ sempre più conto alla rovescia per la grande sfida di domenica 24 marzo: una partita che non fornirà verdetti di carattere definitivo, ma che comunque riveste un’importanza di primissimo piano nella lotta per conquistare il balzo immediato in Eccellenza. A partire dalle ore 14.30, il “Comunale” di via Caraffa ad Arceto sarà il teatro del duello tra i padroni di casa e il Bibbiano San Polo: confronto valido come recupero del 28° turno di Promozione, girone B. In origine, il confronto avrebbe dovuto avere luogo domenica 10 marzo: tuttavia le copiose precipitazioni di quel periodo hanno reso impraticabile la superficie di gioco, rendendo così necessaria l’individuazione di una nuova data. L’arbitro designato è il sig. Davide Battilani di Imola, proprio come due settimane fa: cambiano però gli assistenti, che domenica 24 saranno i sigg. Marco Ramazzotti e Mattia Arena entrambi di Parma. A ulteriore testimonianza della grande attesa che circonda l’evento, basti pensare che l’intera sfida godrà anche di un passaggio televisivo: la partita verrà infatti proposta in differita su Telereggio, giovedì prossimo 28 marzo a partire dalle ore 15.

“A essere sincero, non mi aspettavo proprio una striscia di risultati utili così lunga – osserva Stefano Borghi, centrocampista dell’Arcetana – Fin da quando sono arrivato qui, a fine novembre, avevo piena consapevolezza del consistente valore che ci caratterizza come squadra: d’altro canto siamo arrivati a ben 21 risultati utili di fila, una cifra che era davvero difficile soltanto da immaginare. Senza dubbio, siamo contraddistinti da uno spirito di gruppo che rappresenta una vera e propria marcia in più per noi: un’unità d’intenti che coinvolge l’intero ambiente biancoverde, e che sa darci la carica giusta per affrontare ogni impegno al massimo delle nostre possibilità. Tutto questo senza dimenticare le forti individualità che possiamo schierare, oltre ovviamente alla cospicua dose di determinazione che l’intera squadra sta esprimendo in maniera costante. Al tempo stesso, si può sempre migliorare: vale per le formazioni di Champions League, e a maggior ragione vale quando si gioca in Promozione come nel nostro caso. In particolare, fino a poche settimane fa ci rilassavamo un po’ troppo dopo aver siglato il gol dell’1-0: tuttavia di recente stiamo migliorando pure sotto l’aspetto offensivo, e le 10 reti realizzate nelle 3 gare più recenti ne rappresentano una lampante testimonianza”.

L’Arcetana è terza nella classifica del raggruppamento B, con 64 punti al proprio attivo: a precederla ci sono la Vianese (66) e appunto la capolista Bibbiano San Polo (70). Fino a questo momento, tutte e tre le compagini hanno disputato 28 gare ciascuna. Nell’affrontare la capolista, il trainer biancoverde Andrea Paganelli dovrà nuovamente fare a meno dei lungodegenti Simone Pozzi e James Sekyere: c’è inoltre un punto interrogativo in merito alle condizioni fisiche di Umberto Pederzoli. Quanto ai prossimi avversari, il Bibbiano San Polo ha costruito una striscia utile che non si presenta affatto da meno: la formazione della Val d’Enza è arrivata a quota 17 gare senza inciampi. Il tecnico biancoblù Andrea Tedeschi sarà privo dell’infortunato Francesco Finocchio: poi, sempre a livello di infermeria, nei ranghi ospiti è in forse l’ex biancoverde Roberto Bonacini. Il precedente stagionale sorride all’Arcetana, vittoriosa al “Borghi” di San Polo d’Enza lo scorso 5 novembre: 0-1, sigillo di Marco Muratori nel finale di gara.

Domenica scorsa 17 marzo, la prima della classe ha riportato un’affermazione casalinga sul Castellarano: 1-0 con rete di un altro ex biancoverde, Christian Macca. Giaroli e soci hanno invece espugnato il sintetico “Ferrari” di Fiorano, piazzando un imperioso 0-4: doppietta di Luca Travagliati, reti di Luca Lusvarghi e Simone Corradini.

“In terra modenese, la prima frazione di gioco non è certo stata così agevole per noi – sottolinea Borghi – Il Fiorano ha saputo crearci più di qualche ostacolo, esprimendo una solida organizzazione di gioco e una tenacia davvero notevole. Il risultato finale non deve ingannare: se sapranno mantenersi sui livelli espressi durante i primi 45′ contro di noi, credo proprio che i biancorossi arriveranno a ottenere una meritata salvezza. Per quel che invece riguarda la ripresa, dopo l’intervallo abbiamo piazzato un ulteriore salto di qualità giocando come davvero sappiamo: da lì in avanti la strada verso il successo è diventata in progressiva discesa per noi, e così siamo riusciti a concretizzare un blitz di grande valore contro avversari tutt’altro che arrendevoli o rinunciatari. Adesso abbiamo senza dubbio le carte in regola per sfidare la prima della classe con l’efficienza che serve – aggiunge il centrocampista classe ’96 – Il morale è carico a mille, e inoltre possiamo fare affidamento su rilevanti energie dal punto di vista fisico. Anche io sono in buona forma: di recente ho avuto qualche problema relativo a una contrattura al flessore, ma si tratta di inghippi ormai superati. Quanto agli avversari, di certo non siamo noi a scoprire il talento di questo Bibbiano San Polo: considerando la robusta struttura di gioco che caratterizza entrambe le squadre, penso proprio che saranno i singoli episodi a determinare l’assegnazione della posta in palio. Episodi che dovremo girare e sfruttare a nostro favore, forti del pregevole cammino costruito fin qui”. 

Peraltro, l’Arcetana ha pure il compito di difendere una lunghissima imbattibilita’ casalinga: l’ultimo ko dei biancoverdi in campionato risale addirittura al maggio 2023, nell’ultima giornata dello scorso campionato di Eccellenza.

“Un aspetto che non ci crea alcun tipo di peso, né tantomeno ci spaventa – rimarca Stefano Borghi – Al contrario, la prospettiva di aggiungere un tassello di primo piano alla nostra brillante traiettoria sarà un’ulteriore e preziosa spinta motivazionale”.